Anche Borgomanero ora ha il Re e la Regina del Carnevale (fotogallery)
BORGOMANERO - Centinaia di persone, la maggior parte bambini, hanno gremito sabato pomeriggio piazza Martiri per assistere all’incoronazione dei sovrani del carnevale borgomanerese: Re Brutto ma buono e la Regina Sabeta rispettivamente impersonati da Giuseppe De Gasperis e Maria Teresa Vercelli, entrambi componenti dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon. Il sovrano ha preso il nome della specialità dolciaria locale, il “brutto ma buono” mentre la regina porta il nome dell’unica donna che faceva parte secondo tradizione dei “trozzi orchi”, leggendari fondatori della città. Ad incoronarli è stato don Marco Borghi, canonico della Collegiata di San Bartolomeo. I due regnanti hanno raggiunto a piedi piazza Martiri, preceduti dal “tamburino” Gianluca Di Cerbo e dai paggetti, Vittoria Pisapia, Giorgia Tonoll
BORGOMANERO - Centinaia di persone, la maggior parte bambini, hanno gremito sabato pomeriggio piazza Martiri per assistere all’incoronazione dei sovrani del carnevale borgomanerese: Re Brutto ma buono e la Regina Sabeta rispettivamente impersonati da Giuseppe De Gasperis e Maria Teresa Vercelli, entrambi componenti dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon. Il sovrano ha preso il nome della specialità dolciaria locale, il “brutto ma buono” mentre la regina porta il nome dell’unica donna che faceva parte secondo tradizione dei “trozzi orchi”, leggendari fondatori della città. Ad incoronarli è stato don Marco Borghi, canonico della Collegiata di San Bartolomeo. I due regnanti hanno raggiunto a piedi piazza Martiri, preceduti dal “tamburino” Gianluca Di Cerbo e dai paggetti, Vittoria Pisapia, Giorgia Tonolli e Ludovica Vandoni, alunne della classe quarta elementare della “Dante Alighieri”. A presenziare alla cerimonia l’Assessore al turismo Francesco Valsesia con il presidente della Pro Loco Stefania Zoppis e il presidente del Gruppo Storico di Borgomanero ( di cui fa parte anche la Regina Sabeta) Damiana Boriolo. La manifestazione carnevalesca è stata organizzata con la collaborazione di Comune, Oratorio Parrocchiale, Pro Loco e dall’ Associazione Pasticceri del Novarese che ha provveduto a distribuire a tutti i presenti “brutti ma buoni”, ”ossa da mordere” e una corroborante cioccolata calda. Il pomeriggio di festa si è aperto con i “giochi di una volta” che hanno coinvolto grandi e piccini. Nel loro discorso di investitura Re Brutto ma Buono e Regina Sabeta hanno ricordato i leggendari fondatori della città: Burbanè, capo di “trozzi orchi”, Bartulamè, cugino di Burbanè, Cischin, Barnardu, Batista, Furtunin, Tognu, Pedru, Sabeta, zia da Bartulamè, Mariongiula, Sin, Catarinin e Cristina. Ma anche il piatto tipico locala, il tapulone. Lunedì sera 12 febbraio, in occasione del “Lunzon” i due sovrani borgomaneresi parteciperanno alla tradizionale cena che si svolgerà nei locali convenzionati (menù a prezzo fisso) per assaporare i piatti della tradizione locale. Nelle foto, di Panizza, alcuni momenti del pomeriggio di Carnevale a Borgomanero.
Carlo Panizza