Daspo urbano a Omegna
MEGNA Giro di vite contro vandali, disturbatori del risposo serale e notturno, accattoni, posteggiatori abusivi ma anche contro i proprietari indisciplinati di cani. Sarà dato con il nuovo Regolamento di polizia municipale entrato in vigore da pochi giorni a Omegna. Il Daspo urbano - l’allontanamento coatto e il divieto di rimettere piede in città per 48 ore estensibili fino a 6 mesi in caso di recidiva – è la novità assoluta. Gli altri divieti erano già stati introdotti, con ordinanze temporanee, dal sindaco Paolo Marchioni e col regol
MEGNA Giro di vite contro vandali, disturbatori del risposo serale e notturno, accattoni, posteggiatori abusivi ma anche contro i proprietari indisciplinati di cani. Sarà dato con il nuovo Regolamento di polizia municipale entrato in vigore da pochi giorni a Omegna. Il Daspo urbano - l’allontanamento coatto e il divieto di rimettere piede in città per 48 ore estensibili fino a 6 mesi in caso di recidiva – è la novità assoluta. Gli altri divieti erano già stati introdotti, con ordinanze temporanee, dal sindaco Paolo Marchioni e col regolamento diventano permanenti. «Sicurezza urbana e pubblica incolumità – commenta Stefano Strada, assessore alla Sicurezza e vicesindaco - al pari di convivenza, igiene e pubblico decoro sono i punti nodali del nuovo Regolamento di polizia urbana che promuove il controllo sociale del territorio a salvaguardia della sicurezza dei cittadini e della convivenza civile». L’ordine pubblico non è la sola preoccupazione che ha indotto la giunta al varo del nuovo regolamento. L’articolo 8, ad esempio, impone ai proprietari di cani, oltre che di tenerli al guinzaglio, di girare muniti non solo dei contenitori per la raccolta delle deiezioni ma anche di contenitori d’acqua per ripulire il suolo pubblico dall’urina. «Desideravamo dare un segnale forte – spiega Mattia Corbetta, assessore a Turismo e Commercio - come quello all’articolo 22. Mi riferisco alle, purtroppo numerose, vetrine delle cessate attività che versano in uno stato di sporcizia e abbandono. Col nuovo regolamento tutte quelle visibili sulla pubblica via così come gli esercizi aperti al pubblico, dovranno mantenere vetrine pulite e ben manutenute per non recare pregiudizio al decoro cittadino».
Il comandante, Remo Piumarta, sottolinea la collaborazione con le altre forze dell’ordine presenti in città, polizia di stato e carabinieri con i quali già si effettuano, periodicamente, servizi di pattuglia serali congiunti: «Concertazione e collaborazione si confermano parole d’ordine indispensabili per rispondere alle crescenti esigenze di controllo del territorio con le risorse a disposizione. Per questo sono grato perla proficua collaborazione da tempo in essere sia con la stazione dei Carabinieri, sia con la Polizia di stato».
m.r.