Che derby pazzesco al D’Albertas!
Pazzesco derby allo stadio D’Albertas. Gol, pali e traverse ed alla fine è un incredibile 3-3, che forse non accontenta nessuno. Il derby vede subito un episodio da moviola: palla filtrante di Gemelli per Massaro che trova il diagonale vincente, ma l’assistente segnala la sua posizione irregolare ed il gol è annullato. Il Verbania si rende pericoloso al 4’: angolo dalla destra di Bustamante, svetta Scudieri che da buona posizione però impatta male la sfera di testa. Risponde il Gozzano al 6’: schema su corner, Segato la mette in mezzo per Emiliano che al volo sul secondo palo calcia alle stelle. Grande chance per i biancocerchiat ial minuto 11: Marino verticalizza per Spadafora che se ne va e calcia in diagonale, facendo la barba al palo. Due minuti dopo testa di Gemelli innescato da Zerbin: Beltrami ci mette i pugni. Il
Pazzesco derby allo stadio D’Albertas. Gol, pali e traverse ed alla fine è un incredibile 3-3, che forse non accontenta nessuno. Il derby vede subito un episodio da moviola: palla filtrante di Gemelli per Massaro che trova il diagonale vincente, ma l’assistente segnala la sua posizione irregolare ed il gol è annullato. Il Verbania si rende pericoloso al 4’: angolo dalla destra di Bustamante, svetta Scudieri che da buona posizione però impatta male la sfera di testa. Risponde il Gozzano al 6’: schema su corner, Segato la mette in mezzo per Emiliano che al volo sul secondo palo calcia alle stelle. Grande chance per i biancocerchiat ial minuto 11: Marino verticalizza per Spadafora che se ne va e calcia in diagonale, facendo la barba al palo. Due minuti dopo testa di Gemelli innescato da Zerbin: Beltrami ci mette i pugni. Il vantaggio del Gozzano al 16’: Zerbin è superlativo nell’addomesticare il pallone in area, girarsi e freddare il portiere ospite con un sinistro di giustezza. Anche il Verbania protesta al 23’: sinistro di D’Onofrio per Spadafora, trattenuto visibilmente: potevano starci gli estremi del calcio di rigore. Ci prova Bustamante dalla lunga distanza al 26’, ma il suo sinistro si perde a lato. Vicinissimo al raddoppio il Gozzano al 26’: Alvitrez pesca Zerbin tutto solo, stop a seguire e assist per Massaro che calcia a botta sicura: super riflesso di Beltrami che di piede salva. Nemmeno un giro d’orologio che lo stesso Massaro si gira e calcia in area in un secondo: deviazione provvidenziale e palla fuori di pochissimo. A sorpresa, al 33’, il pareggio del Verbania: grande azione di D’Onofrio in fascia sinistra, cross dentro per il neo entrato Orlando che con un colpo da calcetto, di punta, trova il gol dell’1-1. La ripresa si apre con un bolide di Segato su punizione dai 25 metri: Beltrami se la cava in angolo. Al 3’ sbaglia Beltrami i tempi dell’uscita, testa di Gemelli quasi fortuita con palla sulla traversa e Massaro non riesce nel tap in vincente. Altra colossale occasione per i padroni di casa al 13’: palla inattiva dalla tre quarti, respinta corta e Mikhaylovskiy da meno di cinque metri centra un avversario fallendo una chance incredibile. Traversa fortuita anche per il Verbania al 15’: il cross di D’Onofrio diventa un tiro e va a sbattere contro la trasversale. Il Verbania ci crede e si porta in vantaggio al 18’: angolo, la difesa del Gozzano dorme: Spadafora la tocca per Giglio che trova la deviazione vincente. Al 21’ arriva il tris: splendido colpo di testa di Orlando, palla sotto l’incrocio per il clamoroso 3-1 biancocerchiato. Il Gozzano ci prova su punizione: al 25’ bolide di Segato, Beltrami la tocca e la palla va sul palo. Sotto di due reti attacca a testa bassa il Gozzano, che accorcia le distanze al 31’: corta respinta di Beltrami, tap in vincente del solito Zerbin che riapre tutto. Saltano tutti gli schemi, non ci sono regole e posizioni. E a 3’ dalla fine sull’ennesima palla in mezzo Segato tutto solo sul secondo palo incrocia il gol che vale il 3-3, che è anche il risultato finale.
Daniele Piovera