Premio letterario Città di Omegna 2015, ecco i vincitori
OMEGNA - Sarà consegnato sabato 28 novembre il premio letterario “Della Resistenza” Città di Omegna che premia le opere, di autore italiano o straniero, pubblicate di recente in Italia che coniughino valore letterario e impegno civile, dando risalto a questioni fondamentali del nostro tempo. I vincitori dell’edizione 2015 sono Massimo Zamboni per il libro L'eco di uno sparo di Einaudi editore (Premio Omegna); Giorgio Fontana per il libro Morte di un uomo felice di Sellerio editore (Premio Omegna Giovani); Santo Peli per il libro Storie di gap di Einaudi editore (Premio 70° della Resistenza). La c
OMEGNA - Sarà consegnato sabato 28 novembre il premio letterario “Della Resistenza” Città di Omegna che premia le opere, di autore italiano o straniero, pubblicate di recente in Italia che coniughino valore letterario e impegno civile, dando risalto a questioni fondamentali del nostro tempo. I vincitori dell’edizione 2015 sono Massimo Zamboni per il libro L'eco di uno sparo di Einaudi editore (Premio Omegna); Giorgio Fontana per il libro Morte di un uomo felice di Sellerio editore (Premio Omegna Giovani); Santo Peli per il libro Storie di gap di Einaudi editore (Premio 70° della Resistenza). La cerimonia di assegnazione si terrà alle 17 al Teatro Sociale di Omegna in via Carducci.
Rinato nel 1995, in occasione del cinquantesimo anniversario della Liberazione, il premio riprende la gloriosa tradizione delle prime edizioni (quelle dal 1959 al 1974) in cui il riconoscimento rappresentò un appuntamento atteso dalla cultura italiana e internazionale, con collaborazioni con Guido Piovene, Mario Soldati, Sergio Antonielli, Carlo Salinari, Adriano Seroni, Mario Spinella, Paolo Spriano, Gianni Rodari, Cesare Zavattini, Rossana Rossanda, Orio Vergani, Raffaele De Grada, Filippo Frassati, Italo Calvino, Franco Fortini, Mario Gozzini, Francesco Flora, Furio Jesi e Ruggero Orfei. Anche tra i vincitori che vennero che via via premiati non mancarano i nomi illustri: Henry Alleg (1959), Jean Paul Sartre (1960), Gunther Anders (1961), Frantz Fanon (1962), Blas De Otero (1963), Roberto Battaglia (1964, alla memoria), Paul M.Sweezy e Leo Huberman (1965), George Jackson (1971), Camilla Cederna (1972), Pietro Secchia (1973, alla memoria), Alexandros Panagulis (1974). Il successo del premio del cinquantesimo della Resistenza (andato ad “Appunti Partigiani 1944-1945” di Beppe Fenoglio) convinse l’Amministrazione Comunale omegnese a rieditare in via definitiva il concorso con una formula rinnovata. Da allora sono stati premiati Adolfo Mignemi, Gherardo Colombo, Tahar Ben Jelloun, Vincenzo Cerami e Roberto Benigni, Giovanni Giudici, Theo Richmond, Ryszard Kapuscinski, Cesare Garboli, Giorgio Boatti, Giulietto Chiesa e Vauro, Nuto Revelli, Susan Sontag, Guido Craiz, Angelo Del Boca, Roberto Saviano, Alessandro Leogrande, Marco Paolini, Anna Bravo, Giuseppe Catozzella.
La Giuria di esperti nominati dall’Amministrazione Comunale con l’incarico di selezionare la rosa dei finalisti e designare il vincitore 2015 era composta da Alba Andreini, Michele Beltrami, Giovanni Cerutti, Giuseppe Catozella, Davide Longo, Giuseppe Lupo, Laura Pariani Oreste Pivetta e Bruno Quaranta.
l.pa.