Missione in Kenya per salvare i bambini per un borgomanerese

Missione in Kenya per salvare i bambini per un borgomanerese
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BORGOMANERO - Da alcuni mesi ufficialmente in pensione il dottor Piero Frediani, borgomanerese, ex primario di Ortopedia e Traumatologia all’Ospedale di Gallarate e prima ancora in servizio presso l’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero, continua a svolgere la professione medica non solo presso la Clinica San Gaudenzio di Novara ma anche gratuitamente per aiutare i più bisognosi. Da alcuni mesi fa parte dello staff dell’ambulatorio polispecialistico gestito dall’Auser presso il Centro Incontro Anziani nella nuova sede di piazza XXV Aprile (ex mensa sociale) e da diciotto anni trascorre parte delle sue vacanze in Kenya nella regione di Nyeri per operare soprattutto i bambini affetti da malformazioni o vittime di incidenti presso il centro sanita

BORGOMANERO - Da alcuni mesi ufficialmente in pensione il dottor Piero Frediani, borgomanerese, ex primario di Ortopedia e Traumatologia all’Ospedale di Gallarate e prima ancora in servizio presso l’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero, continua a svolgere la professione medica non solo presso la Clinica San Gaudenzio di Novara ma anche gratuitamente per aiutare i più bisognosi. Da alcuni mesi fa parte dello staff dell’ambulatorio polispecialistico gestito dall’Auser presso il Centro Incontro Anziani nella nuova sede di piazza XXV Aprile (ex mensa sociale) e da diciotto anni trascorre parte delle sue vacanze in Kenya nella regione di Nyeri per operare soprattutto i bambini affetti da malformazioni o vittime di incidenti presso il centro sanitario “Disable Children” gestito dalle suore francescane di Padova. Frediani dal 15 al 31 gennaio 2016 farà parte dell’equipe medica dell’Ospedale Gaslini di Genova che per due settimane sarà operativa presso il Centro disabili di Naru Moru. Già quando era presidente del Lions Club Borgomanero Host Frediani aveva dedicato alcuni service per aiutare la popolazione keniota. Nel 2001 proprio il Lions aveva contribuito alla costruzione di una grande cisterna per la raccolta dell’acqua piovana nella missione retta dalla francescana Suor Antonia. Nella foto, il dottor Frediani ritratto durante una delle sue annuali “spedizioni” in terra africana per cercare attraverso interventi chirurgici mirati di assicurare un futuro migliore a tanti bambini sfortunati.

Carlo Panizza

 

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