Basket A2: la Paffoni si ripete contro Siena
La Paffoni Omegna concede il bis. Bella vittoria contro la Mens Sana Siena al termine di una gara condotta per larghi tratti: la Fulgor è stata brava a resistere al ritorno dei toscani e a portare a casa una vittoria che vale platino, la prima davanti al suo pubblico.
Parte meglio Siena, che si porta avanti 6-0, ma subisce un controparziale dalla Paffoni che ribalta tutto (12-6) e chiude avanti il primo quarto (18-15). Nel secondo quarto Gurini mette il canestro del 26-21, ma gli ospiti impattano a quota 26. Ci pensano Iannuzzi e Zanelli a riportare avanti la Paffoni sul 36-32. E restano quattro le lunghezze di vantaggio dei cusiani all'intervallo (38-34) grazie agli otto punti a testa del trio Zanelli, Iannuzzi e Gurini.
La Paffoni Omegna concede il bis. Bella vittoria contro la Mens Sana Siena al termine di una gara condotta per larghi tratti: la Fulgor è stata brava a resistere al ritorno dei toscani e a portare a casa una vittoria che vale platino, la prima davanti al suo pubblico.
Parte meglio Siena, che si porta avanti 6-0, ma subisce un controparziale dalla Paffoni che ribalta tutto (12-6) e chiude avanti il primo quarto (18-15). Nel secondo quarto Gurini mette il canestro del 26-21, ma gli ospiti impattano a quota 26. Ci pensano Iannuzzi e Zanelli a riportare avanti la Paffoni sul 36-32. E restano quattro le lunghezze di vantaggio dei cusiani all'intervallo (38-34) grazie agli otto punti a testa del trio Zanelli, Iannuzzi e Gurini.
Il secondo tempo si apre con i canestri di Iannuzzi e Casella per il +8 (42-34), Siena risponde con Udom (46-41), ma Gurini mette il 50-46. Omegna dilaga: Iannuzzi realizza i liberi che riportano Omegna sul +8 (54-46). Ma la Mens San non ci sta: bell’arresto tiro e canestro di Borsato per il 54-48. La tripla di Gurini spegne gli entusiasmi degli ospiti (61-52).
Sul +9 in favore della Paffoni comincia l’ultimo, decisivo quarto. Apre la tripla frontale di Borsato, ma Casella gli risponde con la stessa moneta (68-59). Poi Smith fa auto canestro nel tentativo di smanacciare la palla dal ferro; ci pensa ancora Iannuzzi a mandare la Paffoni sopra di dieci lunghezze. Ramagli è costretto al minuto di sospensione sul 72-62 quando mancano sei minuti al termine della contesa. Smith ne mette 4 in fila, inframmezzati dai liberi di Bryant (76-64), ma è Cappelletti a chiudere i conti sul 78-66 che sa tanto di gioco, partita, incontro. La Paffoni vince (80-74) per la prima volta davanti al proprio pubblico dopo le sconfitte rimediate con Reggio Calabria e Scafati.
Alessandro Pratesi