Testimonianze dal fronte e tanti giovanissimi: così Borgomanero ha ricordato il 4 Novembre
BORGOMANERO – “Vogliamo celebrare questa giornata come omaggio alla pace, per non dimenticare i caduti e per trarre, dall’esperienza della prima guerra mondiale un’importante eredità. Questa eredità è costituita dalla conquista del senso dell’Unità Nazionale. In quell’occasione infatti uomini di ogni parte d’Italia si sono ritrovati sotto la stessa bandiera e hanno insieme combattuto ispirati dai medesimi ideali”: lo ha detto domenica mattina il Sindaco di Borgomanero Anna Tinivella
BORGOMANERO – “Vogliamo celebrare questa giornata come omaggio alla pace, per non dimenticare i caduti e per trarre, dall’esperienza della prima guerra mondiale un’importante eredità. Questa eredità è costituita dalla conquista del senso dell’Unità Nazionale. In quell’occasione infatti uomini di ogni parte d’Italia si sono ritrovati sotto la stessa bandiera e hanno insieme combattuto ispirati dai medesimi ideali”: lo ha detto domenica mattina il Sindaco di Borgomanero Anna Tinivella di fronte al monumento dei caduti di piazza Achille Marazza, intervenendo alla cerimonia commemorativa del IV Novembre. Dopo la messa celebrata nella Collegiata di San Bartolomeo da don Marco Borghi accompagnata dall’esecuzione di alcuni brani musicali da parte degli studenti del corso di musica della Scuola media “Pietro Gobetti” si è formato un corteo che, preceduto dalla Banca musicale di Cavaglio d’Agogna ha raggiunto il monumento dei caduti per la deposizione di una corona di fiori. Qui ha preso la parola l’onorevole Franca Biondelli, Sottosegretario al Welfare che nel suo intervento ha sottolineato anche il ruolo delle Forze Armate,impegnate ancora oggi all’estero in numerose missioni di pace e il Sindaco Tinivella. Ma il momento forse più toccante è stato quando gli studenti delle sciole primarie e secondarie cittadine hanno dato lettura delle testimonianze dal fronte di alcuni borgomaneresi tra cui l’onorevole Achille Marazza. La cerimonia si è conclusa con l’inno “Fratelli d’Italia” cantato dagli studenti con l’accompagnamento musicale di Mattia Zanetti. Numerose le autorità civili e militari presenti oltre alle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma con i loro labari.
Carlo Panizza