Raccolte 3.800 medicine nel Novarese
Circa 6.500 farmaci per 24 enti che assistono 7.000 persone bisognose. E' questo il primo bilancio della XVII Giornata Nazionale Raccolta Farmaco che sabato scorso, 10 febbraio (in alcune farmacie, ieri, domenica 11 febbraio) si è svolta anche nelle provincie di Novara e del Vco. Coinvolte 67 farmacie (42 nel Novarese) in 39 comuni. Buona la partecipazione: 3.800 farmaci - senza obbligo di ricetta medica, per le malattie più comuni e non coperti dal Servizio Sanitario Nazionale - sono stati raccolti in provincia di Novara, 2.700 nel Vco, in linea con il 2017. In realtà, considerando le 3 farmacie aderenti in più rispetto all'anno scorso, c'è una leggera flessione nel numero medio di donazioni raccolte per ogni esercizio, per la prima volta sceso sotto le 100 confezioni nel Novarese (90) ma più stabile nel Vco con 105 confezioni a farmacia. Comunque alta la percentuale di adesione. Diverse persone che si sono recate appositamente in farmacia per fare la donazione come spiega Aurelio Mantegazza, delegato Banco Farmaceutico Novara Vco: «I numeri dicono che anche quest'anno c'è stata la risposta ad una proposta concreta di solidarietà per aiutare chi vive una condizione di disagio sociale. Ringraziamo tutti i cittadini, le centinaia di volontari che hanno invitato alla donazione e i farmacisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità e sostenuto economicamente l'iniziativa».
Mantegazza conclude: «Il Banco farmaceutico ha chiesto ai vari Enti di segnalare la tipologia e la quantità di farmaci necessari in base al tipo di assistenza prestata a persone diverse per fasce di età e necessità sanitarie. Su questa base i farmacisti hanno indirizzato le donazioni dei clienti. I farmaci raccolti copriranno meno della metà di quanto gli enti assistenziali mediamente avrebbero bisogno per i loro assistiti».
Filippo Bezio
Circa 6.500 farmaci per 24 enti che assistono 7.000 persone bisognose. E' questo il primo bilancio della XVII Giornata Nazionale Raccolta Farmaco che sabato scorso, 10 febbraio (in alcune farmacie, ieri, domenica 11 febbraio) si è svolta anche nelle provincie di Novara e del Vco. Coinvolte 67 farmacie (42 nel Novarese) in 39 comuni. Buona la partecipazione: 3.800 farmaci - senza obbligo di ricetta medica, per le malattie più comuni e non coperti dal Servizio Sanitario Nazionale - sono stati raccolti in provincia di Novara, 2.700 nel Vco, in linea con il 2017. In realtà, considerando le 3 farmacie aderenti in più rispetto all'anno scorso, c'è una leggera flessione nel numero medio di donazioni raccolte per ogni esercizio, per la prima volta sceso sotto le 100 confezioni nel Novarese (90) ma più stabile nel Vco con 105 confezioni a farmacia. Comunque alta la percentuale di adesione. Diverse persone che si sono recate appositamente in farmacia per fare la donazione come spiega Aurelio Mantegazza, delegato Banco Farmaceutico Novara Vco: «I numeri dicono che anche quest'anno c'è stata la risposta ad una proposta concreta di solidarietà per aiutare chi vive una condizione di disagio sociale. Ringraziamo tutti i cittadini, le centinaia di volontari che hanno invitato alla donazione e i farmacisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità e sostenuto economicamente l'iniziativa».
Mantegazza conclude: «Il Banco farmaceutico ha chiesto ai vari Enti di segnalare la tipologia e la quantità di farmaci necessari in base al tipo di assistenza prestata a persone diverse per fasce di età e necessità sanitarie. Su questa base i farmacisti hanno indirizzato le donazioni dei clienti. I farmaci raccolti copriranno meno della metà di quanto gli enti assistenziali mediamente avrebbero bisogno per i loro assistiti».
Filippo Bezio