Anche a Novara il Borsino immobiliare
NOVARA – Un’iniziativa nuova per Novara e molto utile non solo per gli operatori del settore, ma anche per chiunque abbia necessità di comprare casa. Sarà pubblicato nel mese di febbraio 2016 il primo Borsino Immobiliare della provincia di Novara, che consentirà di avere un quadro preciso sul panorama immobiliare del territorio.
Il “progetto Bin (Borsino immobiliare novarese)” è stato presentato nei giorni scorsi, durante un incontro nell’aula magna dell’Università del Piemonte Orientale.
NOVARA – Un’iniziativa nuova per Novara e molto utile non solo per gli operatori del settore, ma anche per chiunque abbia necessità di comprare casa. Sarà pubblicato nel mese di febbraio 2016 il primo Borsino Immobiliare della provincia di Novara, che consentirà di avere un quadro preciso sul panorama immobiliare del territorio.
Il “progetto Bin (Borsino immobiliare novarese)” è stato presentato nei giorni scorsi, durante un incontro nell’aula magna dell’Università del Piemonte Orientale.
«Il Borsino – spiega Andrea Leo, presidente di Fimaa (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari) Novara – sarà il frutto di un impegno complesso, che coinvolgerà numerosi soggetti e ha ottenuto il patrocinio di Comune, Provincia e Camera di commercio. Verrà redatto con la partecipazione di tutti gli operatori del settore, coinvolti nel difficile processo di valutazione commerciale degli immobili, e sarà il risultato di un lavoro molto impegnativo, di professionisti esperti, che volontariamente e gratuitamente metteranno a disposizione il proprio tempo e le proprie esperienze».
Scopo dell’iniziativa, spiega ancora Leo, «è quello di fornire parametri ed indicatori, utili a stabilire i valori medi degli immobili, che vengono espressi a metro quadrato commerciale, mappandoli per tipologia, localizzazione commerciale, vetustà e preziosismi architettonici e costruttivi. Senza dimenticare che l’espressione del valore medio non è totalmente esaustiva al fine di una corretta valutazione: infatti ogni singolo immobile ha peculiarità uniche, che lo identificano nella sua consistenza e fruibilità complessiva, che lo inquadrano in un determinato contesto e che quindi ne possono aumentare o diminuire il suo interesse commerciale. Per questo motivo, – sottolinea il presidente di Fimaa Novara – essendo ogni immobile diverso dagli altri e “unico” nel suo genere, è molto importante, che i dati espressi nel borsino vengano interpretati dal valutatore con grande sensibilità professionale. Va infatti considerato anche che, come per ogni bene che si pone sul mercato, anche le necessità dei tempi di vendita, possono condizionarne il valore, specialmente in un momento storico come quello in cui siamo ora, dove l’offerta è nettamente superiore alla domanda. E’ quindi molto importante, per il buon utilizzo di questo strumento, che il professionista sappia valutare con estrema attenzione, equilibrio ed impegno morale, ogni singola situazione, tenendo presente, che la valutazione finale che si vuole raggiungere deve essere propedeutica sì alla corretta valorizzazione del bene che si deve stimare, ma probabilmente e soprattutto alla sua commercializzazione, che non può tener conto solo di elementi oggettivi ma anche soggettivi».
Laura Cavalli
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 29 ottobre 2015