Gozzano: si ferma a nove la striscia positiva
Si ferma a nove la striscia positiva del Gozzano. Dopo tre pareggi e sei vittorie, di cui cinque consecutivi, i rossoblu si arrendono a 3’ dal termine a Chieri. La partita viene infatti decisa da un guizzo dell’ex Pro Settimo Di Renzo: la squadra di Manzo, in mini crisi dopo due sconfitte consecutive, doveva vincere a tutti i costi per risalire la china e lo ha fatto. Il Gozzano dal canto suo non ha certo offerto la sua miglior prestazione stagionale: l’assenza a centrocampo di Troiano ha sicuramente influenzato le trame di gioco dei cusiani, che nel centrocampista campano hanno uno dei loro principali punti di riferimento. Viganò per sostituirlo sceglie Scaramozza, con Alliata in panchina: davanti confermato Armato, con Guidetti che però è in panchina ed entrerà nella ripresa. L’inizio è tutto di marca biancoazzurra: passano sessanta secondi e Simone chiama in causa Milan che si rifugia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, Masella in girata fa tremare il palo della porta del Gozzano. Dopo i fuochi d’artificio iniziali, la partita si blocca: portieri di fatto inoperosi nella prima frazione di gioco, se si eccettua un tiro di Sarr al 30’ disinnescato da Bambino senza grossi patemi. La ripresa si apre sulla stessa falsariga della prima frazione di gioco: sul tiro cross di Di Renzo D’Antoni non ci arriva, poi il colpo di testa del rientrante Guidetti è facile preda dell’estermo difensore di casa. Ci vuole un errore del duo Milan-Mikhaylovskiy, intorno alla mezzora, per favorire Di Renzo, che però calcia sull’esterno della rete. Quindi Tettamanti, dalla distanza, calcia in porta, trovando la parte alta della traversa. Il match sembra incanalato su un tranquillo 0-0, anche perché il Chieri non sembra più avere la verve per cercare il forcing. Invece, a 3’, dalla fine, l’episodio che sblocca la situazione: verticalizzazione di Mazzotti per Di Renzo che a tu per tu con Milan non sbaglia, regalando i tre punti a Manzo. Per il Gozzano qualche rammarico, sia per una prova un po’ sottotono sia perché il gol come detto è arrivato proprio in chiusura. Poco tempo però per le recriminazioni: mercoledì è già tempo di tornare in campo. Allo stadio D’Albertas, alle 18, arriva il Borgosesia per il primo turno di Coppa Italia
Daniele Piovera
Si ferma a nove la striscia positiva del Gozzano. Dopo tre pareggi e sei vittorie, di cui cinque consecutivi, i rossoblu si arrendono a 3’ dal termine a Chieri. La partita viene infatti decisa da un guizzo dell’ex Pro Settimo Di Renzo: la squadra di Manzo, in mini crisi dopo due sconfitte consecutive, doveva vincere a tutti i costi per risalire la china e lo ha fatto. Il Gozzano dal canto suo non ha certo offerto la sua miglior prestazione stagionale: l’assenza a centrocampo di Troiano ha sicuramente influenzato le trame di gioco dei cusiani, che nel centrocampista campano hanno uno dei loro principali punti di riferimento. Viganò per sostituirlo sceglie Scaramozza, con Alliata in panchina: davanti confermato Armato, con Guidetti che però è in panchina ed entrerà nella ripresa. L’inizio è tutto di marca biancoazzurra: passano sessanta secondi e Simone chiama in causa Milan che si rifugia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del successivo calcio d’angolo, Masella in girata fa tremare il palo della porta del Gozzano. Dopo i fuochi d’artificio iniziali, la partita si blocca: portieri di fatto inoperosi nella prima frazione di gioco, se si eccettua un tiro di Sarr al 30’ disinnescato da Bambino senza grossi patemi. La ripresa si apre sulla stessa falsariga della prima frazione di gioco: sul tiro cross di Di Renzo D’Antoni non ci arriva, poi il colpo di testa del rientrante Guidetti è facile preda dell’estermo difensore di casa. Ci vuole un errore del duo Milan-Mikhaylovskiy, intorno alla mezzora, per favorire Di Renzo, che però calcia sull’esterno della rete. Quindi Tettamanti, dalla distanza, calcia in porta, trovando la parte alta della traversa. Il match sembra incanalato su un tranquillo 0-0, anche perché il Chieri non sembra più avere la verve per cercare il forcing. Invece, a 3’, dalla fine, l’episodio che sblocca la situazione: verticalizzazione di Mazzotti per Di Renzo che a tu per tu con Milan non sbaglia, regalando i tre punti a Manzo. Per il Gozzano qualche rammarico, sia per una prova un po’ sottotono sia perché il gol come detto è arrivato proprio in chiusura. Poco tempo però per le recriminazioni: mercoledì è già tempo di tornare in campo. Allo stadio D’Albertas, alle 18, arriva il Borgosesia per il primo turno di Coppa Italia
Daniele Piovera