La Marazza dedica una mostra al suo fondatore

BORGOMANERO – Inaugurata ieri, sabato 10 ottobre, nella sede della Fondazione Marazza a Borgomanero la mostra dedicata ad Achille Marazza. L’esposizione, possibile dopo il riordino delle numerosissime carte dell’archivio personale dell’onorevole borgomanerese, si tiene nell’anno di un duplice anniversario: il Centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale e il S

BORGOMANERO – Inaugurata ieri, sabato 10 ottobre, nella sede della Fondazione Marazza a Borgomanero la mostra dedicata ad Achille Marazza. L’esposizione, possibile dopo il riordino delle numerosissime carte dell’archivio personale dell’onorevole borgomanerese, si tiene nell’anno di un duplice anniversario: il Centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale e il Settantesimo della Liberazione della penisola dal nazifascismo. Achille Marazza fu protagonista attivo di entrambi questi cruciali momenti, dall’arruolamento nel 1915, non ancora maggiorenne, fino all’impegno antifascista come rappresentante della Democrazia Cristiana nel Comitato di Liberazione Nazionale per l’Alta Italia in età matura. Impegno politico che continuò a conflitto terminato, con la nomina nell’assemblea costituente prima e poi, da deputato, nelle prime due legislature del Parlamento italiano.

“La limpidezza e la forza del suo pensiero, la generosità del suo impegno, obbediente alla legge morale anche a prezzo di sangue e dolore, emergono dai documenti in mostra, che costituiscono solo una piccola parte della totalità dell’archivio”  spiegano dalla Fondazione Marazza. La mostra è stata inaugurata con una relazione del dottore Giovanni Cerutti, dell’Istituto Storico della Resistenza, e resterà aperta fino al 7 novembre.

l.pa.