Nuova sede per la sezione Cai di Borgomanero

BORGOMANERO – E’ stata inaugurata sabato alle 16 a Villa Zanetta in corso Sempione  la nuova sede della locale sezione del Cai. L’edificio che sino allo scorso anno era la sede del Centro Incontro Anziani (trasferito nell’ex mensa sociale nella vicina piazza XXV Aprile) e della locale sezione Auser è stato rimesso a nuovo per poter accogliere (sulla base di una convenzione stipulata tra Comune e Cai) tutti gli amanti della montagna che a Borgomanero sono diverse centinaia e che sino a poco tempo fa si riunivano nella sede di corso Mazzini. Il Presidente del Cai Franco Zaninetti e il  Sindaco Anna Tinivella dopo il simbolico “taglio del nastro” hanno tenute due brevi interventi per sottolineare l’importanza della collaborazione tra Cai e Comune di Borgomanero che ha permesso di raggiungere un importante obiettivo, quello di “dare una nuova casa al Cai”. E’ toccato a Gianni Fioramonti, responsabile 

BORGOMANERO – E’ stata inaugurata sabato alle 16 a Villa Zanetta in corso Sempione  la nuova sede della locale sezione del Cai. L’edificio che sino allo scorso anno era la sede del Centro Incontro Anziani (trasferito nell’ex mensa sociale nella vicina piazza XXV Aprile) e della locale sezione Auser è stato rimesso a nuovo per poter accogliere (sulla base di una convenzione stipulata tra Comune e Cai) tutti gli amanti della montagna che a Borgomanero sono diverse centinaia e che sino a poco tempo fa si riunivano nella sede di corso Mazzini. Il Presidente del Cai Franco Zaninetti e il  Sindaco Anna Tinivella dopo il simbolico “taglio del nastro” hanno tenute due brevi interventi per sottolineare l’importanza della collaborazione tra Cai e Comune di Borgomanero che ha permesso di raggiungere un importante obiettivo, quello di “dare una nuova casa al Cai”. E’ toccato a Gianni Fioramonti, responsabile delle relazioni esterne del sodalizio ripercorrere le tappe più importanti del Cai borgomanerese e di Villa Zanetta, edificio costruito nel 1883 (inizialmente apparteneva alla famiglia Zapelloni di Gattico che la cedette nel 1919 alla famiglia Zanetta, il cui ultimo discendente è l’avvocato Franco Zanetta, presidente della Fondazione della Banca Popolare di Novara per il territorio, che negli anni ’70 la vendette al Comune di Borgomanero per 108 milioni di lire). Il taglio del nastro è stato preceduto dall’inaugurazione di una mostra fotografica allestita a cura del Cai in collaborazione con il Fotoclub “L’Immagine” presieduto dall’architetto Mauro Borzini. Altri importanti eventi sono stati programmati per le prossime settimane: mercoledì 14 alle 21 si terrà l’incontro “La sezione si racconta: in montagna con noi dal 1946”; venerdì 16 alla stessa ora in collaborazione con la Croce Rossa Italiana si parlerà de “Il soccorso in montagna”; sabato 17 con partenza da Villa Zanetta alle 10 si svolgerà la “Camminata al Colle San Michele” con visita anche alla chiesa e alla torre della Baraggiola guidata dal dottor Mario Ceratti. La camminata si concluderà attorno alle 13 con rinfresco offerto dal Cai a Villa Zanetta. Giovedì 26 novembre alle 21 sarà ospite dell’auditorium dell’istituto salesiano “Don Bosco” il grande alpinista Hervè Barmasse che racconterà il “suo” Cervino nel 150° della conquista della “Gran Becca”. Nella foto, di Panizza, il taglio del nastro che ha sancito l’inaugurazione della nuova sede del Cai borgomanerese.

Carlo Panizza