Settembre intenso per l’associazione Mamre
BORGOMANERO – Settembre intenso per l’associazione Mamre di Borgomanero che gestisce, tra l’altro, la casa di accoglienza “Piccolo Bartolomeo” di Santo Stefano. Negli ultimi giorni il centro è stato visitato prima da una trentina di partecipanti al del corso di formazione dell'Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau) in svolgimento, poi da dom Adriano Ciocca Vasino, sace
BORGOMANERO – Settembre intenso per l’associazione Mamre di Borgomanero che gestisce, tra l’altro, la casa di accoglienza “Piccolo Bartolomeo” di Santo Stefano. Negli ultimi giorni il centro è stato visitato prima da una trentina di partecipanti al del corso di formazione dell'Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau) in svolgimento, poi da dom Adriano Ciocca Vasino, sacerdote originario di Borgosesia dal ’79 in missione in Brasile e dal ’99 consacrato vescovo, sempre in terra brasiliana.
Intanto è ripreso il tour di presentazione del libro “Vivere la carità… insieme”, ultimo volume della trilogia sulle virtù il cui ricavato sostiene l’attività dell’associazione borgomanerese. Il presidente dell’associazione “Mamre” Mario Metti è intervenuto alla casa “Maria Ausilatrice” di Pella in occasione del corso di formazione dell'Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau) che s'è tenuto nello scorso fine settimana. La serata è stata arricchita dai canti eseguiti dal coro gospel “The dynamite” composto da sei profughe nigeriane da qualche mese ospiti di Mamre. Anche per le ragazze i prossimi mesi si annunciano densi di impegni: oggi, giovedì 17 settembre, si esibiranno a Vogogna, poi Vittuone (sabato 19 per la risottata) e Boves (domenica 20 alla festa della pace). E poi il 18ottobre saranno a Lonato del Garda e il 1° novembre a Baceno.
Continuano poi tutte le attività di aiuto e assistenza, per le quale l’associazione lancia ancora una volta un invito ai borgomaneresi. “In questo momento la priorità è rappresentata da biscotti, frutta, verdura, uova, latte, tonno e dadi. E poi abbiamo bisogno afferma il presidente Metti di volontarie. Ci rivolgiamo a coloro che hanno del tempo libero e che vogliono spendere qualche ora per dare una mano alla nostra realtà”.
l.pa.