Borgomanerese, dopo New York ora lo studiano anche in Germania

Borgomanerese, dopo New York ora lo studiano anche in Germania
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BORGOMANERO – Il dialetto di Borgomanero sempre più patrimonio internazionale. Dopo la grammatica pubblicata da Christina Tortora dell'Università di New York ora il burbanèllu è censito anche dall’atlante linguistico online curato dall’Università di Berlino.

Il rinnovato interesse per l’idioma locale è stato tangibile sabato 11 luglio quando è stata presentata alla Fondazione Marazza la ricerca di Christina Tortora, docente della New York University e autrice di una grammatica comparativa del borgomanerese, davanti ad un folto pubblico di cultori della materia e di semplici curiosi. Una calorosa accoglienza che ha fatto dire a Christina Tortora: “Ringrazio di cuore Gabriele Tacchini, la Fondazione Achille Marazza, e tutta la comunità di Borgomanero con le Associazioni della città, per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo incontro imp

BORGOMANERO – Il dialetto di Borgomanero sempre più patrimonio internazionale. Dopo la grammatica pubblicata da Christina Tortora dell'Università di New York ora il burbanèllu è censito anche dall’atlante linguistico online curato dall’Università di Berlino.

Il rinnovato interesse per l’idioma locale è stato tangibile sabato 11 luglio quando è stata presentata alla Fondazione Marazza la ricerca di Christina Tortora, docente della New York University e autrice di una grammatica comparativa del borgomanerese, davanti ad un folto pubblico di cultori della materia e di semplici curiosi. Una calorosa accoglienza che ha fatto dire a Christina Tortora: “Ringrazio di cuore Gabriele Tacchini, la Fondazione Achille Marazza, e tutta la comunità di Borgomanero con le Associazioni della città, per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo incontro importantissimo di riconoscimento dell’importanza del dialetto borgomanerese nel ricordo di Giuseppe Bacchetta”. A seguire la professoressa Paola Benincà dell'Università di Padova ha relazionato sul corposo studio della Tortora; Piero Velati ha invece letto le sue traduzioni in borgomanerese dell'incipit della Divina Commedia di Dante, dell'Addio ai monti dei Promessi Sposi e de La mia sera di Pascoli. Tutte traduzioni disponibili per la consultazione in biblioteca. Una proiezione di antiche immagini della città ha arricchito il convegno, moderato da Daniele Godio.

E pochi giorni dopo ecco che arriva un altro riconoscimento internazionale per le peculiarità del dialetto agognino: il burbanèllu è ora censito anche su VIVALDI (http://www2.hu-berlin.de), atlante linguistico acustico delle regioni d'Italia, realizzato dall'Università di Berlino e in continuo aggiornamento.

l.pa.

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