Commercio illegale di testuggini: una denuncia a Galliate
GALLIATE, Nella giornata di giovedì 22 giugno personale del Gruppo Carabinieri Forestale di Novara, coadiuvato da unità del Servizio Cites e del Nucleo Operativo Cites di Torino, hanno proceduto a effettuare un’attività di controllo presso un’azienda di Galliate, specializzata nel commercio di testuggini di terra.Il controllo ha portato a individuare nove esemplari di testuggine, detenuti a scopo commerciale, per i quali è stata contestata la detenzione illegale. Tutti i nove esemplari sono stati sottoposti a sequestro d’iniziativa ed il titolare della ditta, un cittadino italiano residente in provincia di Milano, denunciato all’A.G. per detenzione ai fini del commercio di specie tutelate dalla Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.). Il sequestro è stato convalidato. Gli esemplari sottoposti a sequestro sono 3 Testudo marginata (in Italia, diffusa esclusivamente in Sardegna), 5 Testudo hermanni (diffusa in tutto il bacino del mediterraneo e in gran parte del territorio nazionale) ed una Geochelone radiata (specie diffusa in Madagascar). Gli esemplari sequestrati sono stati trasferiti presso il Reparto Carabinieri della Biodiversità con sede a Punta Marina (Ravenna), presso un’area attrezzata per il mantenimento delle testuggini. Tutte le specie di testuggine sono protette dalla Convenzione di Washington e sottoposte misure di tutela particolarmente rigide. La Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), stipulata nel 1973 ed esecutiva in Italia sin dal 1980, tutela più di 36.000 specie, tra animali e piante. Ad oggi, vi hanno aderito 183 paesi nel mondo. La normativa nazionale, in caso di condanna, prevede la pena dell’arresto da sei mesi a due anni ed il pagamento di un’ammenda da € 15.000 ad € 150.000. Gli animali, nel caso ne sia provata l’illecita detenzione, sono destinati alla confisca. Sul mercato, una testuggine adulta di Testudo marginata può arrivare a valere anche 1.500 euro. I carabinieri forestali ricordano “l’attenzione sull’importanza di attenersi scrupolosamente al rispetto delle normative vigenti. Le testuggini sono animali ad alto livello di protezione la cui commercializzazione e detenzione privata non è libera. Pertanto si raccomanda, prima di acquistare tali animali e, più in generale specie selvatiche, di informarsi preventivamente per accertare se siano, ed a quali condizioni di legge, commercializzabili e detenibili”. I Carabinieri Forestali assicurano il controllo e la vigilanza sul territorio nazionale. “Il traffico di animali e piante in via di estinzione ha, ormai, raggiunto livelli allarmanti. La soglia di attenzione rimane molto elevata allo scopo di garantire, non solo il rispetto della legge, ma anche l’integrità delle popolazioni di animali selvatici, come le testuggini, la cui presenza in natura è gravemente minacciata dal prelievo e dal commercio illegale”.Mo.c.
GALLIATE, Nella giornata di giovedì 22 giugno personale del Gruppo Carabinieri Forestale di Novara, coadiuvato da unità del Servizio Cites e del Nucleo Operativo Cites di Torino, hanno proceduto a effettuare un’attività di controllo presso un’azienda di Galliate, specializzata nel commercio di testuggini di terra.Il controllo ha portato a individuare nove esemplari di testuggine, detenuti a scopo commerciale, per i quali è stata contestata la detenzione illegale. Tutti i nove esemplari sono stati sottoposti a sequestro d’iniziativa ed il titolare della ditta, un cittadino italiano residente in provincia di Milano, denunciato all’A.G. per detenzione ai fini del commercio di specie tutelate dalla Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.). Il sequestro è stato convalidato. Gli esemplari sottoposti a sequestro sono 3 Testudo marginata (in Italia, diffusa esclusivamente in Sardegna), 5 Testudo hermanni (diffusa in tutto il bacino del mediterraneo e in gran parte del territorio nazionale) ed una Geochelone radiata (specie diffusa in Madagascar). Gli esemplari sequestrati sono stati trasferiti presso il Reparto Carabinieri della Biodiversità con sede a Punta Marina (Ravenna), presso un’area attrezzata per il mantenimento delle testuggini. Tutte le specie di testuggine sono protette dalla Convenzione di Washington e sottoposte misure di tutela particolarmente rigide. La Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), stipulata nel 1973 ed esecutiva in Italia sin dal 1980, tutela più di 36.000 specie, tra animali e piante. Ad oggi, vi hanno aderito 183 paesi nel mondo. La normativa nazionale, in caso di condanna, prevede la pena dell’arresto da sei mesi a due anni ed il pagamento di un’ammenda da € 15.000 ad € 150.000. Gli animali, nel caso ne sia provata l’illecita detenzione, sono destinati alla confisca. Sul mercato, una testuggine adulta di Testudo marginata può arrivare a valere anche 1.500 euro. I carabinieri forestali ricordano “l’attenzione sull’importanza di attenersi scrupolosamente al rispetto delle normative vigenti. Le testuggini sono animali ad alto livello di protezione la cui commercializzazione e detenzione privata non è libera. Pertanto si raccomanda, prima di acquistare tali animali e, più in generale specie selvatiche, di informarsi preventivamente per accertare se siano, ed a quali condizioni di legge, commercializzabili e detenibili”. I Carabinieri Forestali assicurano il controllo e la vigilanza sul territorio nazionale. “Il traffico di animali e piante in via di estinzione ha, ormai, raggiunto livelli allarmanti. La soglia di attenzione rimane molto elevata allo scopo di garantire, non solo il rispetto della legge, ma anche l’integrità delle popolazioni di animali selvatici, come le testuggini, la cui presenza in natura è gravemente minacciata dal prelievo e dal commercio illegale”.Mo.c.