Corsi riaperti al traffico di venerdì?
BORGOMANERO - C’è baruffa nell’aria. Ma in questo caso il celebre spot lanciato da Atkinsons nel 1981 per promuovere una altrettanto famosa “eau de toilette” non c’entra. La baruffa di cui stiamo parlando è quella in atto tra i commercianti del centro storico e l’amministrazione comunale. Motivo del contendere la richiesta avanzata dagli esercenti di riaprire al traffico automobilistico i quattro corsi cittadini il venerdì pomeriggio. Corsi che, dopo la riqualificazione del centro con il rifacimento della pavimentazione, sono interdetti alla circolazione stradale da venerdì mattina (quando i
BORGOMANERO - C’è baruffa nell’aria. Ma in questo caso il celebre spot lanciato da Atkinsons nel 1981 per promuovere una altrettanto famosa “eau de toilette” non c’entra. La baruffa di cui stiamo parlando è quella in atto tra i commercianti del centro storico e l’amministrazione comunale. Motivo del contendere la richiesta avanzata dagli esercenti di riaprire al traffico automobilistico i quattro corsi cittadini il venerdì pomeriggio. Corsi che, dopo la riqualificazione del centro con il rifacimento della pavimentazione, sono interdetti alla circolazione stradale da venerdì mattina (quando in centro si svolge il mercato settimanale) fino a domenica alle 19. Nelle scorse settimane i commercianti avevano portato in Comune una petizione sottoscritta dalla stragrande maggioranza degli operatori economici, accompagnata da una lettera di poche righe ma estremamente incisiva: “Visto il periodo di forte crisi economica e commerciale che avvolge il nostro Paese chiediamo con forza la riapertura al traffico nel centro storico nei giorni di venerdì, almeno nel periodo invernale, dopo lo svolgimento del tradizionale mercato cittadino così da poter continuare, con onestà e caparbietà, il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto, dato che la chiusura al traffico ha condotto il nostro bel centro in una situazione disagiata e disastrosa dal punto di vista commerciale, sociale e di sicurezza per il cittadino”. Apriti cielo! La risposta da parte degli amministratori locali non si è fatta attendere. In una lettera inviata singolarmente a tutti i firmatari della petizione il sindaco Anna Tinivella e l’assessore al Commercio Filippo Mora respingono le accuse e difendono a spada tratta i provvedimenti adottati. “La scelta di estendere l’isola pedonale anche al venerdì – sostengono Tinivella e Mora – è stata
presa, terminati gli importanti lavori di ristrutturazione del centro storico, per andare incontro alla richieste di molti cittadini e nel rispetto dell’impegno assunto nell’ambito del programma elettorale. Riteniamo anche alla luce dei dati relativi alla sicurezza e alle tante testimonianze favorevoli, che sia inaccettabile ed offensiva l’affermazione secondo cui la parziale chiusura del traffico abbia condotto ad una situazione disagiata e disastrosa dal punto di vista commerciale, sociale e di sicurezza del cittadino”. Ma dopo il
“bastone” ecco arrivare la “carota” con la disponibilità da parte della Giunta “a trattare”. “Ogni decisione –si legge nella risposta data ai commercianti – può essere ridiscussa attraverso un costruttivo, leale confronto tra le parti. Il nostro modo di affrontare il delicato incarico di amministratori della cosa pubblica è da sempre contraddistinto dal dialogo e dal confronto e lo dimostra il fatto che proprio in questi anni è stato da noi attivato un “tavolo di lavoro” con i rappresentanti dei commercianti e delle associazioni di
categoria. Riteniamo che una proposta di riapertura al traffico il venerdì durante il periodo invernale debba essere esaminata proprio in quella sede, dove a nostro parere, andava presentata”. Per trattare c’è tutto il tempo a disposizione anche perché, parafrasando una canzone di qualche anno fa .....l’inverno sta finendo e almeno per quanto riguarda il calendario la primavera sta ormai bussando alle porte.
Carlo Panizza