A Borgomanero una giornata contro la violenza sulle donne

A Borgomanero una giornata contro la violenza sulle donne
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BORGOMANERO – Un’intera giornata dedicata al “Codice rosa bianca”, progetto nazionale del Soroptimist al quale il Club Alto Novarese ha aderito promuovendo a livello locale incontri di informazione e formazione sul tema della violenza alle donne, attraverso una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di sostenere le vittime di violenza con un percorso dedicato che offra loro fin dall’ingresso al Pronto soccorso la possibilità di essere supportate in tutte le fasi..  E’ questo il leit motiv che il Club Alto Novarese ha scelto per caratterizzare l’azione del biennio della Presidente Anna Zonca. Al tema è stata dedicata il 14 novembre  scorso una serata con il dottor Claudio Didino responsabile del Dea (Dipartimento di emergenza e accettazione) dell’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero che ha visto una notevole partecipazione di pubblico e la significativa presenza di molti sindaci e amministratori del territorio; successivamente lo spettacolo “Voilà” andato in scena a Borgomanero con grande successo il 15 gennaio scorso, ha acceso i riflettori sull’argomento contribuendo anche alla raccolta fondi per realizzare uno spazio dedicato all’interno dell’Ospedale di Borgomanero; infine Francesca Parola, sostituto procuratore a Busto Arsizio che nella serata del 20 febbraio ha affrontato il tema dall’angolazione della crescente tutela giuridica delle vittime di reati di violenza. Ma non è finita qui. Venerdì 20 marzo nell’ambito delle manifestazioni per il “marzo in rosa”, Soroptimist, con il sostegno di Provincia di Novara, ASL NO e Comune di Borgomanero proporranno una giornata dedicata all’argomento La giornata si articolerà in momenti diversi destinati agli studenti, agli operatori e alla cittadinanza: ore 11-12.30 Una risposta a chi subisce violenza : incontro con le Scuole Superiori del territorio presso l’Auditorium di  via A. Moro 13,  Borgomanero con gli interventi di: Anna Zonca,  Presidente del Soroptimist Alto Novarese; Grazia Nuvolone, psicologa, socia Soroptimist Alto Novarese. Seguirà la proiezione del filmato:  “Donne dentro” realizzato dal Soroptimist club di  Cuneo e  l’Associazione “Mai  più sole”  (adattamento a cura del Soroptimist Alto Novarese) e faranno seguito gli interventi di    Chiara Marchetti e Luana Lenzi dell’ ASL Grosseto;  Claudio Didino (nella foto di Panizza) responsabile DEA ospedale di Borgomanero; moderatore  Enrica Resini. Dalle 15 alle 17 seguirà “ Il percorso assistenziale delle vittime di violenza”, iniziativa formativa presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Borgomanero rivolta al personale medico, infermieristico e gli operatori sociosanitari. Verranno messe a confronto le esperienze di Grosseto e dell’Asl NO, dando spazio ai diversi aspetti e correlazioni del fenomeno, dal supporto psicologico alla tutela legale. Oltre ai responsabili del Dea di Borgomanero, ai vertici dell’Asl e della direzione sanitaria dell’Ospedale, al responsabile del Centro ascolto vittime di violenza di Torino, sarà infatti presente anche il Sostituto PM di Busto Arsizio, Francesca Parola che è stata recentemente ospite del Soroptimist Alto Novarese. Alle ore 18 incontro con la cittadinanza presso la SOMS corso Roma 136, Borgomanero. Tavola rotonda che vedrà la partecipazione dei diversi soggetti coinvolti nel progetto, dal personale medico, alle forze dell’ordine, agli amministratori pubblici, ai responsabili dei servizi socio sanitari, alle associazioni che sul territorio operano. In apertura verrà proiettato il filmato Donne dentro. Chiuderà il Sindaco di Borgomanero, Anna Tinivella.                                                                   

Carlo Panizza

BORGOMANERO – Un’intera giornata dedicata al “Codice rosa bianca”, progetto nazionale del Soroptimist al quale il Club Alto Novarese ha aderito promuovendo a livello locale incontri di informazione e formazione sul tema della violenza alle donne, attraverso una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla necessità di sostenere le vittime di violenza con un percorso dedicato che offra loro fin dall’ingresso al Pronto soccorso la possibilità di essere supportate in tutte le fasi..  E’ questo il leit motiv che il Club Alto Novarese ha scelto per caratterizzare l’azione del biennio della Presidente Anna Zonca. Al tema è stata dedicata il 14 novembre  scorso una serata con il dottor Claudio Didino responsabile del Dea (Dipartimento di emergenza e accettazione) dell’Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero che ha visto una notevole partecipazione di pubblico e la significativa presenza di molti sindaci e amministratori del territorio; successivamente lo spettacolo “Voilà” andato in scena a Borgomanero con grande successo il 15 gennaio scorso, ha acceso i riflettori sull’argomento contribuendo anche alla raccolta fondi per realizzare uno spazio dedicato all’interno dell’Ospedale di Borgomanero; infine Francesca Parola, sostituto procuratore a Busto Arsizio che nella serata del 20 febbraio ha affrontato il tema dall’angolazione della crescente tutela giuridica delle vittime di reati di violenza. Ma non è finita qui. Venerdì 20 marzo nell’ambito delle manifestazioni per il “marzo in rosa”, Soroptimist, con il sostegno di Provincia di Novara, ASL NO e Comune di Borgomanero proporranno una giornata dedicata all’argomento La giornata si articolerà in momenti diversi destinati agli studenti, agli operatori e alla cittadinanza: ore 11-12.30 Una risposta a chi subisce violenza : incontro con le Scuole Superiori del territorio presso l’Auditorium di  via A. Moro 13,  Borgomanero con gli interventi di: Anna Zonca,  Presidente del Soroptimist Alto Novarese; Grazia Nuvolone, psicologa, socia Soroptimist Alto Novarese. Seguirà la proiezione del filmato:  “Donne dentro” realizzato dal Soroptimist club di  Cuneo e  l’Associazione “Mai  più sole”  (adattamento a cura del Soroptimist Alto Novarese) e faranno seguito gli interventi di    Chiara Marchetti e Luana Lenzi dell’ ASL Grosseto;  Claudio Didino (nella foto di Panizza) responsabile DEA ospedale di Borgomanero; moderatore  Enrica Resini. Dalle 15 alle 17 seguirà “ Il percorso assistenziale delle vittime di violenza”, iniziativa formativa presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Borgomanero rivolta al personale medico, infermieristico e gli operatori sociosanitari. Verranno messe a confronto le esperienze di Grosseto e dell’Asl NO, dando spazio ai diversi aspetti e correlazioni del fenomeno, dal supporto psicologico alla tutela legale. Oltre ai responsabili del Dea di Borgomanero, ai vertici dell’Asl e della direzione sanitaria dell’Ospedale, al responsabile del Centro ascolto vittime di violenza di Torino, sarà infatti presente anche il Sostituto PM di Busto Arsizio, Francesca Parola che è stata recentemente ospite del Soroptimist Alto Novarese. Alle ore 18 incontro con la cittadinanza presso la SOMS corso Roma 136, Borgomanero. Tavola rotonda che vedrà la partecipazione dei diversi soggetti coinvolti nel progetto, dal personale medico, alle forze dell’ordine, agli amministratori pubblici, ai responsabili dei servizi socio sanitari, alle associazioni che sul territorio operano. In apertura verrà proiettato il filmato Donne dentro. Chiuderà il Sindaco di Borgomanero, Anna Tinivella.                                                                   

Carlo Panizza

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