Automobilisti, occhio al “piede pesante”

BORGOMANERO - Automobilisti fate attenzione. Per ridurre la velocità sulle strade attorno al centro abitato stanno per fare la loro apparizione nuovi “speed check”, le colonnine arancioni all’interno delle quali la Polizia Municipale potrebbe inserire l’autovelox per rilevare la velocità dei veicoli in transito. Le colonnine sono già state installate in più punti della città: sulla SP 142 in via Matteotti nel tratto  compreso tra l’incrocio di via IV Novembre e l’abitato di Cureggio; in via Franzi e nelle vie Novara, Montale e Leonardo da Vinci. A breve verranno posizionati anche sulla SP 142 “Borgomanero – Arona” lungo via Santa Cristinetta e in via Maggiate, la strada regionale che da Borgomanero porta a Gattico. 
Per il momento è stata predisposta solo la segnaletica, ma tra qualche settimana faranno la loro  apparizione le colonnine arancioni. «Non c’è da parte nostra nessun intento persecutorio nei confronti degli automobilisti – sottolinea il comandante della Polizia Municipale Ettore Tettoni - ma è nostra intenzione adottare misure preventive per garantire la sicurezza stradale soprattutto lungo quelle arterie dove abbiamo riscontrato che la velocità è particolarmente sostenuta. Gli speed check, dove sono già stati  installati da tempo, hanno a

BORGOMANERO - Automobilisti fate attenzione. Per ridurre la velocità sulle strade attorno al centro abitato stanno per fare la loro apparizione nuovi “speed check”, le colonnine arancioni all’interno delle quali la Polizia Municipale potrebbe inserire l’autovelox per rilevare la velocità dei veicoli in transito. Le colonnine sono già state installate in più punti della città: sulla SP 142 in via Matteotti nel tratto  compreso tra l’incrocio di via IV Novembre e l’abitato di Cureggio; in via Franzi e nelle vie Novara, Montale e Leonardo da Vinci. A breve verranno posizionati anche sulla SP 142 “Borgomanero – Arona” lungo via Santa Cristinetta e in via Maggiate, la strada regionale che da Borgomanero porta a Gattico. 
Per il momento è stata predisposta solo la segnaletica, ma tra qualche settimana faranno la loro  apparizione le colonnine arancioni. «Non c’è da parte nostra nessun intento persecutorio nei confronti degli automobilisti – sottolinea il comandante della Polizia Municipale Ettore Tettoni - ma è nostra intenzione adottare misure preventive per garantire la sicurezza stradale soprattutto lungo quelle arterie dove abbiamo riscontrato che la velocità è particolarmente sostenuta. Gli speed check, dove sono già stati  installati da tempo, hanno avuto un effetto deterrente. Dai rilievi che sono stati effettuati in queste zone la velocità si è sensibilmente ridotta, anche del 25%. Sono in pratica scomparsi gli automobilisti che, sicuri di farla franca, sfrecciavano superando di oltre 40 chilometri orari i limiti consentiti». 
Ma il fenomeno dell’alta velocità non è stato del tutto debellato. Lo scorso anno le sanzioni comminate dai “vigili” per controlli della velocità utilizzando le apparecchiature Telelaser e Autovelox sono state complessivamente 565 per un incasso di 41.282 euro. Poco meno del 10% delle sanzioni che sono state elevate per violazioni alle norme comportamentali del Codice della Strada (5003 per complessivi 466.124 euro). 
Nell’estate del 2014 quando l’Amministrazione comunale decise di installare nuovi “speed check” sul territorio era insorta la locale sezione Pd che attraverso il segretario cittadino Giuseppe Milione aveva sollevato dubbi circa la “legittimità” dell’utilizzo delle apparecchiature di rilevamento della velocità.

Carlo Panizza