Comune di Omegna e ConSerVco alleati contro la sporcizia

Comune di Omegna e ConSerVco alleati contro la sporcizia
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OMEGNA - Più informazioni ai cittadini e nuovi accorgimenti tecnici per migliorare il servizio di raccolta. Queste due delle misure concordate tra comune di Omegna e ConSerVco. Riferisce l’assessore competente, Francesco Pesce: «Stiamo studiando una disposizione diversa dei cestini porta rifiuti negli spazi pubblici. Da fine febbraio dovremmo poter disporre del calendario con i giorni di raccolta per tutto il 2015. Al quale abbineremo una campagna di comunicazione più serrata sul corretto conferimento dei rifiuti da differenziare». Omegna è al di sotto della percentuale media provinciale di rac

OMEGNA - Più informazioni ai cittadini e nuovi accorgimenti tecnici per migliorare il servizio di raccolta. Queste due delle misure concordate tra comune di Omegna e ConSerVco. Riferisce l’assessore competente, Francesco Pesce: «Stiamo studiando una disposizione diversa dei cestini porta rifiuti negli spazi pubblici. Da fine febbraio dovremmo poter disporre del calendario con i giorni di raccolta per tutto il 2015. Al quale abbineremo una campagna di comunicazione più serrata sul corretto conferimento dei rifiuti da differenziare». Omegna è al di sotto della percentuale media provinciale di raccolta differenziata, il 61 per cento contro il 64 medio di tutto il Verbano Cusio Ossola. «Unendo le forze – commenta Pesce – tra pubblici amministratori, operatori ecologici e cittadini possiamo migliorare. Pensiamo ad iniziative nelle scuole per sensibilizzare i più giovani». Ad incidere sul relativamente basso livello di raccolta differenziata è anche il malcostume di abbandonare i sacchi neri con rifiuti domestici non separati nei cestini porta rifiuti. Una situazione segnalata soprattutto dalle famiglie con bambini piccoli che frequentano il parco intitolato a Gianni Rodari. Un altro problema è costituito dal 38% di raccolta “spuria”, tre punti al di sopra del massimo consentito dalla legge. Uno dei fattori che incidono sul costo delle tariffe applicate all’utenza perché impedisce di ricavare quanto si potrebbe dalla vendita dei rifiuti riciclabili. Un altro problema è costituito dall’esposizione dei rifiuti, nei giorni di raccolta, da parte delle utenze private alle 9, orario riservato alle attività commerciali. Il passaggio per il ritiro dalle utenze domestiche è alle 6. Tra i casi limite, il conferimento nei sacchi per l’indifferenziato di carcasse di animali: un gatto e alcuni conigli.

m.r.

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