Giorno della Memoria, il ricordo passa dal teatro

Tre spettacoli diversi con un unico comun denominatore: ricordare. Nel Borgomanerese, Cusio e Bassa Sesia anche quest’anno la celebrazione del Giorno della Memoria avverrà soprattutto a teatro con tre titoli commoventi ed intensi. Ad andare in scena per primo, venerdì 23 gennaio alle 21, è Per voce offesa, realizzato dal Teatro degli Scalpellini di San M

Tre spettacoli diversi con un unico comun denominatore: ricordare. Nel Borgomanerese, Cusio e Bassa Sesia anche quest’anno la celebrazione del Giorno della Memoria avverrà soprattutto a teatro con tre titoli commoventi ed intensi. Ad andare in scena per primo, venerdì 23 gennaio alle 21, è Per voce offesa, realizzato dal Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza di Novara Piero Fornara e la Bottega d’Arte Voci Erranti di Savigliano (Cuneo). Lo spettacolo è un omaggio a Lidia Beccaria Rolfi, una giovane maestra divenuta staffetta partigiana, arrestata, deportata e poi miracolosamente sopravvissuta ad un anno di prigionia in un lager. E’ in programma invece proprio nella ricorrenza del Giorno della Memoria, 27 gennaio, alle 21 “Yad Vashem: la memoria dell’Olocausto”. Alla Soms di Borgomanero l’associazione culturale “Il Nodo Teatro” darà vita ad una lettura teatralizzata di testi, lettere e testimonianze d’epoca. Parla invece della “prova generale” dello sterminio nazista, l’Aktion T4 contro disabili e malati mentali, il recital "T4. Vite indegne". Il lavoro, firmato Compagnia Teatrale della Civetta, è nato su espressa richiesta dell’Amministrazione Comunale di Romagnano Sesia e vede la collaborazione di numerose realtà artistiche locali. Anche in questo caso l’appuntamento è martedì 27 gennaio, alle 21,15 presso la Sala Consiliare del municipio di Romagnano.

Lucia Panagini