Frana Valle Vigezzo, dieci giorni per riaprire la strada
Confermati i 70 milioni per la messa in sicurezza tra Re e Ribellasca.
Frana Valle Vigezzo, dieci giorni per riaprire la strada. E' quanto emerso dal vertice in prefettura con Anas. Confermati i 70 milioni per la messa in sicurezza definitiva tra Re e Ribellasca.
Frana Valle Vigezzo, dieci giorni per riaprire la strada
Una decina di giorni per la riapertura della statale 337 della Valle Vigezzo, con il ripristino dell’importante collegamento viario tra l’Ossola e il Canton Ticino. L’annuncio è stato dato dai vertici di Anas durante l’incontro organizzato giovedì pomeriggio in prefettura a Verbania (nella foto). «Nell’arco di una decina di giorni ipotizziamo si possa riaprire al traffico a senso unico alternato mettendo in sicurezza la zona e posizionando anche dei sensori sulle pareti rocciose che possano fornire un monitoraggio costante della situazione - ha affermato il responsabile del Comparto Nord Ovest di Anas, Dino Vurro -. Dopo la rimozione del materiale che ingombra la sede stradale dovremmo verificare le condizioni della stessa con il ripristino dell’asfalto».
Confermati i 70 milioni per la messa in sicurezza tra Re e Ribellasca
Alla buona notizia se ne aggiunge un’altra. La conferma da parte di Anas dello stanziamento di 70 milioni di euro per il progetto di messa in sicurezza definitiva del tratto di statale da Re al confine di Ribellasca. Slittano però i tempi per l’appaltabilità dei lavori: dal 2018 al 2020. «Ipotizziamo entro la fine di giugno che sia pronto il progetto definitivo, poi si passerà all’esecutivo, che dovrà passare al vaglio degli uffici ministeriali e finirà sul tavolo della Conferenza dei servizi. Quindi – ha precisato Vullo - saranno avviate le procedure per il bando di gara che avranno una durata di circa un anno». Durante l’incontro a Villa Taranto Anas ha anche dato conferma dell’imminente avvio del rifacimento dell’asfalto ammalorato lungo la statale 33 con i primi interventi che partiranno già lunedì 9 aprile. Presente al tavolo anche il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, che ha riconfermato dal canto suo l’impegno di un finanziamento della Regione per i lavori sulla frana.
Superlavoro della Ferrovia Vigezzina
Un superlavoro è stato fatto in questi giorni, come si ricorda, dalla Ferrovia Vigezzina che è riuscita a riattivare in tempi strettissimi il collegamento internazionale della linea “Domodossola-Locarno. Il direttore della Ssif, Daniele Corti, ha tuttavia auspicato in futuro «una visione più prospettiva in fatto di prevenzione, per evitare di ritrovarci nuovamente in queste situazioni critiche e drammatiche». Un auspicio anche dal responsabile dei frontalieri del Vco. «Spero davvero – ha detto Antonio Locatelli - che durante i lavori di messa in sicurezza definitiva della statale 337 non si chiuda al transito l’arteria ma si prenda esempio dalla Svizzera: la strada delle Centovalli in questi anni è stata allargata con tratti anche a piombo sul fiume ma senza mai arrivare ad interdire la circolazione».
Marco De Ambrosis