Maxisequestro di molluschi nel Verbano, blitz della Guardia Costiera
L'impianto era sprovvisto delle necessarie autorizzazioni sanitarie.
Maxisequestro di molluschi nel Verbano, blitz della Guardia Costiera di Genova, coadiuvati dal personale del 2° Nucleo Mezzi Navali Lago Maggiore.
Maxisequestro di molluschi nel Verbano, blitz della Guardia Costiera
Il 5 settembre i militari della Guardia Costiera di Genova, coadiuvati dal personale del 2° Nucleo Mezzi Navali Lago Maggiore, hanno operato un ingente sequestro di frutti di mare presso una nota rivendita di prodotti ittici del Verbano. Durante il controllo, teso alla verifica del rispetto sia delle specifiche norme concernenti la filiera della pesca che il pacchetto igiene, i militari hanno accertato la presenza di vasche di acqua marina contenti molluschi bivalvi vivi destinati alla vendita diretta al consumatore.
Nessuna autorizzazione sanitaria
Dagli accertamenti esperiti è emerso che il titolare era sprovvisto delle previste autorizzazioni sanitarie per tale tipologia di impianto. Pertanto gli ispettori hanno provveduto a porre sotto sequestro i molluschi bivalvi vivi (circa 30 kg di frutti di mare vari) illecitamente detenuti. Per il titolare è scattata anche la prevista sanzione amministrativa, per mancato rispetto delle norme sul pacchetto igiene, pari a 1.000 euro.
Controlli costanti sulla filiera ittica
I controlli sulla filiera ittica, presso aziende e rivendite di prodotti della pesca, vengono condotti nel corso dell’intero anno in tutte le regioni del nord-ovest (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia Romagna). I controlli sono svolti dai militari del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera di Genova, oltreché di altri Comandi della Liguria. In considerazione dell’alta vocazione turistica dei grandi laghi del nord Italia vengono intensificati nel periodo estivo anche nell’ambito dei territori dei comuni rivieraschi lacustri. Questo grazie alla presenza stagionale dei militari in servizio presso il Comando della Guardia Costiera di stanza a Solcio di Lesa sul Lago Maggiore. Il servizio è stato prorogato fino al 16 settembre.
v.s.