Sfilata dei carri, vince "L'orchestra del sindaco" FOTOGALLERY
In più di ottomila ad assistere all'evento che ha chiuso la 70a Festa dell’Uva di Borgomanero.
Sfilata dei carri, vince "L'orchestra del sindaco". Più di ottomila persone hanno assistito all'evento che ha chiuso la 70a Festa dell’Uva di Borgomanero.
Sfilata dei carri, vince "L'orchestra del sindaco"
Più di ottomila persone hanno assistito ieri pomeriggio alla sfilata dei carri della 70a edizione della Festa dell’Uva di Borgomanero. Nella categoria dei carri “allegorici” la giuria presieduta dall’Assessore alle attività produttive Annalisa Beccaria ha assegnato il primo premio al carro dal titolo “L’Orchestra del Sindaco”, realizzato dal Rione San Bartolomeo capitanato da Mariano Manca. Un carro di straordinaria eleganza dedicato con stile alla Giunta comunale di Borgomanero con il Sindaco Sergio Bossi impegnato a dirigere un’orchestrina. Secondo classificato “Disco inferno” realizzato dal gruppo “Poker d’Asu” di Mottalciata in provincia di Biella. A seguire “Il Ballo delle maschere”(Cossato Monte), “La solita banda ad pajass” del Gruppo allegorico Arci Simone, “Bollywood” (Rione Cascine di Ispra), “Giochiamoci il mondo” (I Tiratardi di Valduggia) e “I pirati dei Caraibi” (Animazione Gargallo).
Ottomila persone ad assistere all'evento
Per quanto riguarda invece la categoria dei carri “vendemmiali” successo ex aequo per “Beati noi contadini” (I ragazzi del Borgo diVino) e “Uva Dance – La Festa da Burbanè”(Oratorio di Cressa) che hanno avuto la megglio su “I matai dal scioppu” (I ragazzi del Colombaro), “Festa dopo la vendemmia” (Associazione L’Arca) e “Pane e Vino” ( Rione Bruschera di Ispra). Nella categoria riservata a gruppi e macchiette vittoria del rione San Bernardo con “Per sempre giovani”. Secondo classificato “Una normale famiglia di supereroi” realizzato dai ragazzi dell’Oratorio parrocchiale capitanati da don Marco Borghi e dal prevosto don Piero Cerutti.
Restituite le chiavi al primo cittadino
Ad aprire il corteo la Fanfara dei Bersaglieri di Lonate Pozzolo, il Gruppo Storico Borgomanerese capitanato da Damiana Boriolo, la Sciora Togna e la Carulèna, impersonate da Giuseppe De Gasperis e Teresio Pioppi e i Musici di Oleggio. Grandi applausi sono stati tributati agli sbandieratori del Rione San Secondo del Palio di Asti. Al termine della sfilata la Fanfara dei Bersaglieri ha tenuto un concerto sul palco allestito in piazza Martiri che si è concluso con l’Inno di Mameli cantato anche dal pubblico che gremiva la piazza. Alla sera le premiazioni e la restituzione delle chiavi di Borgomanero al Sindaco Sergio Bossi da parte delle maschere cittadine.
In tanti anche alla tapulonata
Sabato sera ha invece ottenuto un grandissimo successo (1350 i partecipanti) la grandiosa tapulonata organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Associazione Terre della Croatina di Santa Cristina. Impeccabile il servizio in tavola grazie al coordinamento del “capo chef” Antonio Vecchi. Si è così conclusa la Festa dell’Uva che per una intera settimana ha richiamato in città migliaia di visitatori. Tantissime anche le iniziative promosse dai titolari dei bar e dei ristoranti cittadini , ma anche da parte di diverse associazioni ed enti locali. Tra queste la Fondazione Marazza che ha coinvolto la cittadinanza con alcuni significativi eventi culturali e gastronomici con la riapertura dell’Osteria Marazza. Nelle foto, di Panizza, i momenti più salienti della sfilata dei carri di domenica pomeriggio, evento conclusivo della 70^ Festa dell’Uva.
Carlo Panizza
Vuoi saperne di più ? Leggi il Corriere di Novara di giovedì 13 settembre 2018