A Dormelletto la nuova rotonda dedicata a Ribot. In Municipio anche una mostra dedicata al leggendario campione del galoppo.
A Dormelletto la nuova rotonda dedicata a Ribot
Dopo il parco giochi, ora anche l’ingresso del paese. Dormelletto punta sul suo cavallo migliore, il leggendario campione del galoppo Ribot e lo fa con una scultura arborea, a grandezza naturale, collocata in mezzo alla rotonda sulla statale 33 del Sempione. Dopo nove anni da quando venne fatta la prima richiesta all’Anas, quest’anno il via libera e ieri l’inaugurazione. Al centro della rotatoria una scultura decorativa realizzata con piante che rappresenta il fuoriclasse Ribot, il famoso cavallo simbolo del paese riprodotto anche sul gonfalone di Dormelletto.
Un mito dell'ippica
Ribot ha battuto tutti i record diventando un mito dell’ippica. Per l’occasione due giorni di festa, una mostra con testimonianze e racconti di personaggi che hanno accompagnato le vicende e le imprese di Ribot, e l’inaugurazione della rotonda cittadina con il campione purosangue, circondato da composizioni di pietre e fiori che ricordano i colori della Razza Dormello Olgiata. Oltre all’inaugurazione della rotonda da sabato 22 settembre è aperta la mostra “Ricordando Ribot”, allestita nella sala polivalente del municipio.
Mostra di fotografie e cimeli
«Vuole rendere omaggio ai protagonisti che hanno fatto la storia locale di quell’epoca - spiega il sindaco Lorena Vedovato - Accoglie, oltre agli scatti di carattere documentaristico e al materiale che ricostruisce la vita del memorabile cavallo, anche cimeli di notevole rilevanza arrivati appositamente dall’America grazie a Mr. Phillips proprietario della Darby Dan Farm di Lexington, e preziosi oggetti concessi dal marchese. Un percorso per comprendere progressivamente le relazioni tra Ribot e le persone che gli sono state accanto, dando visibilità a tutte le figure professionali che hanno seguito la crescita e lo sviluppo di Ribot contribuendone al successo».
Maria Nausica Bucci