Discarica abusiva sequestrata dalla Polizia provinciale

Scoperto a Gargallo deposito illecito con decine di tonnellate di rifiuti.

Discarica abusiva sequestrata dalla Polizia provinciale
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Discarica abusiva sequestrata dalla Polizia provinciale. Scoperto a Gargallo deposito illecito con decine di tonnellate di rifiuti.

Discarica abusiva sequestrata dalla Polizia provinciale

Polizia provinciale novaraNei giorni scorsi un’area occupata abusivamente da rifiuti di origine industriale è stata individuata e sequestrata dalla Polizia provinciale novarese. Durante le operazioni di controllo del territorio effettuate, su segnalazione della Polizia locale, nel centro abitato del Comune di Gargallo, è stata denunciata all'Autorità giudiziaria una persona, già nota per reati ambientali similari, mentre cercava di avviare senza alcuna autorizzazione un’attività di gestione di rifiuti tra i quali materie plastiche, cascami, fibre tessili e filati.

Decine di tonnellate di rifiuti

L'operazione, portata a termine a seguito dell’attuazione del programma di Tutela ambientale del Comando, è stata eseguita giovedì 8 novembre. La Polizia provinciale ha posto sotto sequestro giudiziario l'area interessata dal deposito illecito di rifiuti per decine di tonnellate: il provvedimento è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Novara.

Il plauso del consigliere delegato Piantanida

Consigliere provinciale Piantanida
Il consigliere Piantanida

A tutto il Corpo della Polizia Provinciale, è giunto il plauso del consigliere delegato alla Polizia Provinciale Luca Piantanida per l’attività quotidianamente svolta, «lodevole e meritoria soprattutto perché difficile, considerata la grande estensione del territorio provinciale. Oltre alle costanti azioni di controllo delle attività di caccia e pesca, una particolare attenzione da parte del nostro corpo di Polizia Provinciale è rivolta all'ambiente. Questa operazione – commenta infine il consigliere Piantanida - è una chiara testimonianza che l'attività svolta salvaguarderà il nostro ambiente e i cittadini da pericolose contaminazioni con materiali nocivi».

v.s.

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