Nondisolopane, cinquemila pasti gratuiti in un anno
Più solidali: i clienti paganti innovano la mensa sociale nei ristoranti di Arona e Borgomanero.
Nondisolopane, cinquemila pasti gratuiti in un anno
Sono oltre cinquemila i pasti gratuiti erogati in un anno nei ristoranti solidali di Arona e Borgomanero gestiti dalla Rete Nondisolopane impegnata in progetti di solidarietà sociale. Il sodalizio raccoglie circa venti associazioni di volontariato del territorio con il sostegno del Comune di Arona e il contributo di privati, aziende, associazioni e fondazioni. Innovativo il modello di ristorazione offerto: non si limita a servire pasti gratuiti alle persone in difficoltà, ma si rivolge anche a clienti paganti. «Così si promuove la cultura della solidarietà - spiega il presidente Davide Colombo - chi può pagare lascia una quota che serve a coprire i costi del proprio pasto e contribuisce ai costi del pranzo di un’altra persona. L’offerta dei propri servizi a ospiti paganti rappresenta un’importante innovazione nell’ambito delle cosiddette mense sociali».
Nondisolopane, impegno quotidiano per soddisfare tutte le richieste
Nata nel 2011, la Rete Nondisolopane, con sede al circolo Wood di Arona, è attiva grazie a volontari, persone e associazioni. «Siamo alla ricerca di persone disposte a condividere un po' del proprio tempo con chi ha più bisogno», l’appello del presidente della Rete Nondisolopane. «La ricerca continua della sostenibilità economica per riuscire a soddisfare tutte le richieste è un compito impegnativo – sottolinea il tesoriere della Rete Mario Brovelli - A fronte del grande lavoro svolto e dei risultati raggiunti nel 2018 abbiamo un unico rimpianto: la ristorazione solidale, a causa di stanziamenti annunciati ma poi non erogati, chiude il bilancio con un piccolo disavanzo. Confidiamo nella generosità delle associazioni che ci sostengono per recuperare e raggiungere il pareggio».
Nondisolopane, come ottenere i pasti gratuiti
Per avere accesso ai buoni pasto gratuiti è necessario rivolgersi al Centro di Ascolto della Caritas presso l’Istituto Molinari. «Ogni giorno nel ristorante solidale di Arona riusciamo a fornire un pranzo gratuito a più di venti persone in situazioni di fragilità economica, temporanea o permanente - aggiunge Colombo - Per molti è l’unico pranzo completo che riescono a consumare nel corso della giornata. Situazioni di criticità che restano nell’ombra, lontano dai riflettori e spesso nell'indifferenza».
Maria Nausica Bucci