Trovato morto l'escursionista novarese disperso sul Rosa
Di lui non si avevano più notizie da domenica, quando ha preso la funivia ad Alagna Valsesia diretto a Punta Parrot.
E' stato trovato morto Massimo Peressini, l'escursionista novarese che risultava disperso sul Monte Rosa. Di lui non si avevano più notizie da domenica 28 aprile, quando aveva lasciato Alagna Valsesia diretto probabilmente a Punta Parrot (4.432 metri) con le ciaspole, in solitaria.
La salma ritrovata in un crepaccio
Era partito da Alagna domenica mattina, diretto a Punta Parrot
Massimo Peressini aveva lasciato Alagna Valsesia domenica mattina presto. L'ultima foto, scattata alle 9,02, lo ritrae nei pressi della capanna Gnifetti. Domenica sera, attorno alle 20, la denuncia di mancato rientro, ma le verifiche presso i rifugi della zona avevano dato esito negativo. Da lunedì alle prime luci dell'alba era iniziata una ricerca massiccia condotta dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, dal Soccorso Alpino Valdostano e dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Sono stati effettuati sorvoli della zona con l'elicottero valdostano e con l'eliambulanza 118 piemontese. Venticinque tecnici sono stati elitrasportati in quota dove hanno ispezionato il ghiacciaio dalla Punta Parrot lungo le diverse tracce che conducono a valle. Sono stati ispezionati i crepacci principali calandovi gli operatori all'interno. Le operazioni sono proseguite fino all'arrivo del buio e sono riprese questa mattina, martedì, condotte via terra da tecnici e unità cinofile del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, del Soccorso Alpino Valdostano e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Era stata utilizzata anche una nuova Antenna Recco, apparecchiatura che permette di captare i riflettori Recco e i dispositivi elettronici che riflettono la frequenza radio emessa da stessa antenna, oltre a un drone per sorvolare le aree prioritarie del ghiacciaio.
l.c.
in corso le ricerche
In corso le ricerche