"Santi di ghiaccio" tradizione rispettata: in arrivo nuovo vortice freddo
Dovrebbe tornare un assaggio di inverno.
"Santi di ghiaccio", tradizione rispettata: in arrivo nuovo vortice freddo nel weekend.
Previsioni meteo
“Neppure il tempo di smaltire la recente pesante ondata di maltempo che un nuovo impulso freddo dal Nord Europa, l’ennesimo della serie in questo maggio tormentato, punta l’Italia” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com
“La colpa di questa instabilità constante risiede nell’anomalo posizionamento degli anticicloni, i quali continuano a puntare il Nord Europa, lasciando il Mediterraneo centrale e quindi l’Italia continuamente esposti a irruzioni di aria fredda dalle latitudini polari”
Il weekend
“Dopo il vortice freddo, arriveranno anche le perturbazioni atlantiche” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “da venerdì al weekend infatti i venti freschi da Nord verranno sostituiti da più miti ma umidi venti atlantici, che porteranno altre piogge e temporali. In questa fase il tempo peggiore ce lo attendiamo al Centronord, in particolare Nordovest e Toscana dove saranno possibili fenomeni anche intensi, con ulteriori nevicate sulle Alpi a quote medio-alte. Per il Sud e i versanti adriatici potrebbe invece aprirsi una parentesi meteorologica relativamente più tranquilla, con più sole e netta ripresa delle temperature, anche se comunque non si potrà escludere il passaggio di qualche locale veloce acquazzone”.
Santi di ghiaccio, la tradizione
Esiste una tradizione, che fonda la sua storia in secoli e secoli di osservazioni dei contadini, che ci ricorda come l'inverno proprio in questo periodo possa fare la sua ricomparsa, in particolar modo sull'Europa centro settentrionale. Stiamo parlando del periodo denominato "Santi di Ghiaccio", ovvero quei giorni che solitamente vanno dall'11 Maggio al 15 Maggio, durante il quale ogni anno si dovrebbe verificare un brusco abbassamento delle temperature con anche gelate tardive. I Santi in questione sarebbero dunque San Mamerto, San Pancrazio, San Servazio e San Bonifacio di Tarso, a cui si aggiunge anche Santa Sofia di Roma, chiamata in tedesco "die kalte Sophie", ovvero "la fredda Sofia". Vista la situazione meteorologica in atto, possiamo dunque affermare che almeno quest’anno la tradizione è pienamente rispettata” – concludono da 3bmeteo.com