Università del Piemonte orientale, inaugurato l'anno accademico del Ventennale
VERCELLI - Un vero e proprio spettacolo l'incipit dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università del Piemonte orientale che si è tenuta ieri mattina al Teatro civico di Vercelli. L'evento, di grande importanza quest’anno poichè nel 2018 si celebra il ventennale di nascita dell’ateneo, si è aperto con il suggestivo brano “Seasons of Love” dal musical “Rent” e la theme song dei Pirati dei Caraibi eseguiti dall’Orchestra e dal coro dell'ateneo che si è ricostituito per l'occasione. Il teatro era pieno in ogni ordine di posto: in prima fila il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli, le autorità civili e militari del territorio, oltre che rettori e professori dell’ateneo e di altre università.
L’inaugurazione dell’anno accademico è entrata poi nel vivo con il discorso del rettore Cesare Emanuel, l’ultimo del suo mandato, che ha parlato del ruolo dell'Upo come "ateneo faro, quello che ha il compito di illuminare il territorio". Il direttore generale Andrea Turolla si è poi soffermato nel suo intervento "su due elementi paradigmatici e fondanti del management: l'efficienza e l'efficacia della gestione" sottolineando come le linee di azione dell'Upo siano improntate a questi due concetti.
Dal canto suo la rappresentante degli studenti Luisa Isabella ha parlato delle necessità degli studenti di aule studio, agevolazioni per gli affitti e i parcheggi, luoghi di ritrovo.
"Nei prossimi mesi saranno assunti complessivamente 4.000 ricercatori - ha assicurato nel suo intervento il ministro all'istruzione Valeria Fedeli - puntare sul capitale umano e sul diritto allo studio è alla base dell'operato del Miur".
Durante l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Upo sono stati come di consueto assegnati dei premi agli studenti e ai professori che maggiormente si sono distinti nel corso dello scorso anno. Il professore dell’anno secondo la valutazione degli studenti (3,84/4) è Jean Daniel Coisson, docente di chimica degli alimenti.
Molto interessante la prolusione tenuta quest’anno da due professori: Alessandro Barbero, ordinario di Storia medievale al Dipartimento di Studi Umanistici, e Giorgio Bellomo, ordinario di Patologia clinica al Dipartimento di Scienze della Salute. I due docenti hanno dialogato sul tema del valore della ricerca scientifica, che agisce con le stesse finalità sia in ambito scientifico sia in ambito umanistico. Barbero ha evidenziato come gli scienziati "non cercano di stabilire la verità in assoluto, ma cercano di ricostruire dei pezzettini di verità e distruggere pezzettini di menzogna”.
Valentina Sarmenghi
Leggi di più sul Corriere di Novara in edicola
VERCELLI - Un vero e proprio spettacolo l'incipit dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università del Piemonte orientale che si è tenuta ieri mattina al Teatro civico di Vercelli. L'evento, di grande importanza quest’anno poichè nel 2018 si celebra il ventennale di nascita dell’ateneo, si è aperto con il suggestivo brano “Seasons of Love” dal musical “Rent” e la theme song dei Pirati dei Caraibi eseguiti dall’Orchestra e dal coro dell'ateneo che si è ricostituito per l'occasione. Il teatro era pieno in ogni ordine di posto: in prima fila il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli, le autorità civili e militari del territorio, oltre che rettori e professori dell’ateneo e di altre università.
L’inaugurazione dell’anno accademico è entrata poi nel vivo con il discorso del rettore Cesare Emanuel, l’ultimo del suo mandato, che ha parlato del ruolo dell'Upo come "ateneo faro, quello che ha il compito di illuminare il territorio". Il direttore generale Andrea Turolla si è poi soffermato nel suo intervento "su due elementi paradigmatici e fondanti del management: l'efficienza e l'efficacia della gestione" sottolineando come le linee di azione dell'Upo siano improntate a questi due concetti.
Dal canto suo la rappresentante degli studenti Luisa Isabella ha parlato delle necessità degli studenti di aule studio, agevolazioni per gli affitti e i parcheggi, luoghi di ritrovo.
"Nei prossimi mesi saranno assunti complessivamente 4.000 ricercatori - ha assicurato nel suo intervento il ministro all'istruzione Valeria Fedeli - puntare sul capitale umano e sul diritto allo studio è alla base dell'operato del Miur".
Durante l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Upo sono stati come di consueto assegnati dei premi agli studenti e ai professori che maggiormente si sono distinti nel corso dello scorso anno. Il professore dell’anno secondo la valutazione degli studenti (3,84/4) è Jean Daniel Coisson, docente di chimica degli alimenti.
Molto interessante la prolusione tenuta quest’anno da due professori: Alessandro Barbero, ordinario di Storia medievale al Dipartimento di Studi Umanistici, e Giorgio Bellomo, ordinario di Patologia clinica al Dipartimento di Scienze della Salute. I due docenti hanno dialogato sul tema del valore della ricerca scientifica, che agisce con le stesse finalità sia in ambito scientifico sia in ambito umanistico. Barbero ha evidenziato come gli scienziati "non cercano di stabilire la verità in assoluto, ma cercano di ricostruire dei pezzettini di verità e distruggere pezzettini di menzogna”.
Valentina Sarmenghi
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