99 primavere per la "memoria storica" del Quartiere Siberia
Carla Alganon vive ancora nella casa dove nacque nel lontano 1920: siamo andati a trovarla.
99 primavere e tanti ricordi dell'Arona di un tempo: l'intervista completa sul Giornale di Arona attualmente in edicola.
99 primavere: auguri Carla Alganon!
E’ sicuramente un bel traguardo quello raggiunto dall’aronese Carla Alganon che, il 14 febbraio, circondata dai suoi cari, ha compiuto 99 anni. Per l’occasione il Giornale di Arona è andato a trovarla nella casa dove nacque nel lontano 1920 e dove ha sempre abitato e abita tuttora insieme alla figlia Laura Zavattaro.
L’anziana ma arzilla signora da sempre costituisce la memoria storica del quartiere Siberia e così gli auguri di compleanno sono divenuti occasione anche per ricordare tempi lontani.
«La casa dove abito era la casa di mia nonna paterna e risale ai primi anni del ‘900, di fronte c’era una cascina che poi 30 anni fa è stata ristrutturata – racconta la signora Carla – Nell’area cani scorreva la roggia dove le donne, ancora negli anni ’20, quando io ero ancora una bambina, andavano a lavare i panni. Era tutta gente che abitava qui e ci si conosceva tutti".
Sorge spontanea la domanda: perché il quartiere si chiama Siberia? «Ai tempi, mio padre, che persi all’età di soli 15 anni, mi raccontava che ove ora sorge la casa dell’ Angelino Cristina c’era una piccola depressione in cui l’acqua d’inverno si fermava e gelava e così la gente veniva qui “alla Siberia” a pattinare sul ghiaccio».