8 marzo: le origini della festa della donna

E intanto Trenitalia ha pensato a un regalo.. molto contestato.

8 marzo: le origini della festa della donna
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8 marzo: le origini della festa della donna. Ecco perché si celebra in questa giornata la figura del gentil sesso.

8 marzo

Festa della donna , quali sono le sue origini? Molti pensano che si tratti della data per commemorare un incendio nel 1857. Altri fanno riferimento a un diverso rogo del 1911 a New York, nel quale persero la vita 134 donne. Pare tuttavia che le vere origini della festa al femminile siano da ricondurre alla sensibilità dell’americana Corinne Brown. Ella nel 1908, a Chicago, presiedette una conferenza storica invitando tutte le donne. La chiamò «Woman’s day» (giorno della donna). A migliaia di chilometri di distanza, qualche anno dopo, il Partito Comunista della Russia condivise l’intento. L’ 8 marzo 1917 le donne di Mosca guidarono una grande manifestazione. I soldati, precettati per reprimere la protesta, non usarono le maniere forti. L’8 marzo 1917 è rimasto quindi nella storia a indicare l’inizio della Rivoluzione. Nel 1921 la Conferenza internazionale delle donne comuniste fissò l’8 marzo come «Giornata internazionale dell’operaia».

Nel 1922 la prima festa in Italia
In Italia la Giornata della donna fu festeggiata per la prima volta nel 1922, per iniziativa del Partito comunista italiano. In quei giorni uscì il periodico quindicinale «Compagna» che riportò un articolo di Lenin sull’8 marzo come Giornata della donna. L’iniziativa prese forza nel 1945. Ma anche il Regime Fascista valorizzò la figura della donna con la creazione dell’Omni (Opera Nazionale per la Maternità e l’Infanzia). L’ideale era tutelare madre e bambino. Il primo serio sforzo per la creazione di organizzazioni di massa femminili ci fu all’inizio degli anni Trenta. L’intento era soddisfare il desiderio di impegno pubblico delle donne. Le femministe di un tempo volsero il loro impegno al volontariato sociale e all’attivismo culturale, dando vita ad una nuova cultura femminile (e fascista) di dimensioni nazionali.

Il "regalo" di Trenitalia

E ha fatto molto discutere l'omaggio che Trenitalia ha pensato per le donne (non tutte) che oggi viaggeranno a bordo dei Frecciarossa: una caramella. QUI LA NOTIZIA.

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