Da oggi sulla Torino-Milano i regionali Fast

Ai pendolari novaresi la decisione di Trenitalia di ridimensionare l’aumento degli abbonamenti ai treni Frecciarossa non cambia la vita. Sono treni che viaggiano sulla linea ad Alta Velocità Torino-Milano, senza fermate intermedie. Quello che preoccupa davvero i pendolari è la definitiva cancellazione dei treni Frecciabianca, che collegavano direttamente Novara con Milano senza stop, anche se da oggi entreranno in servizio le prime due coppie di Regionali Fast. Oggi circolano solo sette treni Frecciabianca, dei venti originari. Con febbraio ne verranno tolti tre: quello importantissimo delle ore 8.13 per Milano, quello per Torino delle 16,48 (partiva da Milano alle 16,10) e quello delle 18,13 per Milano. Altre due Frecce verranno tolte a inizio marzo: il treno delle ore 20,48 per Torino (in partenza da Milano alle 20,06) e quello molto utilizzato delle 7,13 del mattino per Milano; le ultime due Frecce termineranno il servizio il 31 marzo: il 14,13 per Milano e il treno delle 18,48 per Torino, uno dei più utilizzati dai pendolari, in partenza da Milano alle 18,10.

A regime saranno tre le coppie di treni spot Regionali Fast che da Torino effettueranno solo le fermate di Vercelli, Novara e Rho, attestandosi a Milano Porta Garibaldi, con tempi di percorrenza pari o inferiori a quelli dei Frecciabianca. A differenza dei Frecciabianca, i treni Fast rientrano nel contratto di esercizio della Regione Piemonte e quindi contribuiti con i fondi regionali per il trasporto pubblico.

L’introduzione di questi treni coincide con gli aumenti tariffari sui mensili da Torino e Vercelli verso Milano: «Sia pure di minima entità, questi aumenti - ha precisato l’assessore Balocco - non sono in alcun modo imputabili alla Regione, ma sono l’effetto di una complicata disposizione nazionale che viene applicata alle tariffe delle tratte sovraregionali». Se una delle due regioni decide un aumento (e la Lombardia lo ha fatto lo scorso anno), anche gli abbonamenti Piemontesi su quella tratta, devono automaticamente adeguarsi. Questo vale per Torino e Vercelli, mentre Novara, che dipende dal compartimento lombardo, aveva già scontato gli aumenti lo scorso anno. Gli abbonamenti annuali avevano altresì subito l’aumento a inizio gennaio.

Da oggi, come detto, entrano in servizio i regionali Fast con periodicità Fesr (dal lunedì al venerdì feriali) ed i seguenti orari: RV 2101 Torino Porta Nuova 5,35; Torino Porta Susa 5,46; Vercelli 6,26; Novara, 6,41; Rho fiera 7,07; Milano Porta Garibaldi 7,20. RV 2105 Torino Porta Nuova 7,10; Torino Porta Susa 7,20; Vercelli 7,57; Novara, 8,13; Rho fiera 8,39; Milano Porta Garibaldi 8,53. RV 2100 Milano Porta Garibaldi 10,10; Rho Fiera 10,20; Magenta 10,36; Novara 10,52; Vercelli 11,05; Santhià 11,17; Chivasso 11,43; Torino Porta Susa 12,00; Torino Porta Nuova 12,10. RV 2102 Milano Porta Garibaldi 17,10; Rho Fiera 17,22; Novara 17,48; Vercelli 18,00; Torino Porta Susa 18,42; Torino Porta Nuova 18,50. Una terza coppia sarà attivata dal 3 aprile ed avrà indicativamente partenza da Torino Porta Nuova alle 6,10 e relativo ritorno da Milano Porta Garibaldi alle 18,11 (la traccia di questa coppia non è ancora stata formalizzata). Per motivi tecnici gli orari sul sito di Trenitalia saranno pubblicati sul sito ufficiale solo a partire dal 7 febbraio.

Maurizio Massa