Orta: le colombe del cenotafio di San Giulio diventano biscotti
L'iniziativa a sostegno delle donne in difficoltà.
Sono nate le "Crustae", i biscotti realizzati sul modello delle colombe del cenotafio di San Giulio sull'isola.
Sono nate le "Crustae", i biscotti realizzati per beneficenza
Hanno visto la luce in questi giorni le "Crustae", dei particolari biscotti realizzati sul modello delle colombe del cenotafio di San Giulio. Sono stati realizzati su iniziativa del Soroptimist Club Alto Novarese, presieduto da Fiorella Mattioli Carcano. L'idea è nata nell'ambito del restauro degli affreschi della basilica di San Giulio, ed è diventata realtà in poche settimane.
Le "Crustae" - spiegano dal club - sono decorazioni policrome di alto pregio, formate da lastrine di marmo e paste vitree accuratamente sagomate in forma di volatili, fiori, motivi geometrici, cerchi intrecciati e girali. In età romana erano usate per comporre la varietà degli schemi decorativi (opus sectile) destinati ai rivestimenti delle pareti nelle case patrizie. Nella basilica di San Giulio dell'Isola d'Orta si conservano numerosi frammenti di queste preziose sagome (V secolo) che nel Medioevo erano state riutilizzate per rivestire il cenotafio del Santo. Il tumulo, che nell'edificio romanico era ubicato alle spalle dell'altare, nel 1690 fu distrutto per costruire lo scurolo sottostante. Tra le varie forme recuperate c'era anche il gruppo di colombe, in calcare bianco locale, da cui è stato tratto lo stampo per i biscotti. Il Club Soroptimist Alto Novarese ha voluto focalizzare l'attenzione sul peculiare patrimonio culturale locale per valorizzarlo, finalizzando il progetto dei dolci a sostegno delle donne in difficoltà.