BORGOMANERO - Saranno i ragazzi delle scuole elementari e medie i protagonisti, domenica 8 novembre, delle celebrazioni del 97° anniversario del 4 novembre, data che ha segnato la fine del primo conflitto bellico mondiale del secolo scorso. Durante la manifestazione, organizzata dalla Città di Borgomanero, verrà rivolto un riconoscente pensiero ai Caduti e Dispersi di tutte le guerre, rinnovando gli ideali di Pace e Libertà.
Il programma prevede un “preludio” mercoledì 4 novembre alle 20.45 al Teatro Rosmini dove, il Gruppo Alpini di Borgomanero, proporrà uno spettacolo musicale-teatrale riguardante “La Grande Guerra – ricordando il centenario dell’inizio della prima guerra mondiale”. Lo spettacolo è presentato dal Corpo Musicale Martinetti di Gozzano, diretto dal maestro Riccardo Paracchini; dal Coro A.N.A. “Stella Alpina” di Berzonno, diretto da Patrizia Paracchini. Le voci narranti saranno di Domenico Brioschi e Cesare Rasini. L’ingresso è libero.
Domenica 8 novembre il raduno delle Autorità ed Associazioni d’Arma, previsto alle ore 9.45 presso Palazzo Tornielli. Seguirà la Messa nella Collegiata di San Bartolomeo, accompagnata dall’esecuzione di brani musicali la “Pavane” di Faurè e “Sarabanda” di Handel da parte dei ragazzi della scuola media Gobetti.
Al termine della funzione, il corteo, preceduto dalla banda musicale, raggiungerà piazza Marazza dove verrà deposta una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Il discorso di commemorazione del sindaco sarà accompagnato da letture, canti e riflessioni degli alunni delle scuole primarie e secondaria cittadine: dalle testimonianze del fronte dei ragazzi del don Bosco, alle riflessioni sul valore del ricordo degli allievi della Gobetti, per terminare con canti e letture sulla grande guerra. Gli alunni delle elementari chiuderanno il momento commemorativo con l’inno “Fratelli d’Italia” accompagnati da Mattia Zaninetti.
Nell’arco della mattinata sarà possibile visitare la mostra dedicata ad Achille Marazza 1915-1945, presso la Fondazione Marazza, dalle 10 alle 12.
v.s.
BORGOMANERO - Saranno i ragazzi delle scuole elementari e medie i protagonisti, domenica 8 novembre, delle celebrazioni del 97° anniversario del 4 novembre, data che ha segnato la fine del primo conflitto bellico mondiale del secolo scorso. Durante la manifestazione, organizzata dalla Città di Borgomanero, verrà rivolto un riconoscente pensiero ai Caduti e Dispersi di tutte le guerre, rinnovando gli ideali di Pace e Libertà.
Il programma prevede un “preludio” mercoledì 4 novembre alle 20.45 al Teatro Rosmini dove, il Gruppo Alpini di Borgomanero, proporrà uno spettacolo musicale-teatrale riguardante “La Grande Guerra – ricordando il centenario dell’inizio della prima guerra mondiale”. Lo spettacolo è presentato dal Corpo Musicale Martinetti di Gozzano, diretto dal maestro Riccardo Paracchini; dal Coro A.N.A. “Stella Alpina” di Berzonno, diretto da Patrizia Paracchini. Le voci narranti saranno di Domenico Brioschi e Cesare Rasini. L’ingresso è libero.
Domenica 8 novembre il raduno delle Autorità ed Associazioni d’Arma, previsto alle ore 9.45 presso Palazzo Tornielli. Seguirà la Messa nella Collegiata di San Bartolomeo, accompagnata dall’esecuzione di brani musicali la “Pavane” di Faurè e “Sarabanda” di Handel da parte dei ragazzi della scuola media Gobetti.
Al termine della funzione, il corteo, preceduto dalla banda musicale, raggiungerà piazza Marazza dove verrà deposta una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Il discorso di commemorazione del sindaco sarà accompagnato da letture, canti e riflessioni degli alunni delle scuole primarie e secondaria cittadine: dalle testimonianze del fronte dei ragazzi del don Bosco, alle riflessioni sul valore del ricordo degli allievi della Gobetti, per terminare con canti e letture sulla grande guerra. Gli alunni delle elementari chiuderanno il momento commemorativo con l’inno “Fratelli d’Italia” accompagnati da Mattia Zaninetti.
Nell’arco della mattinata sarà possibile visitare la mostra dedicata ad Achille Marazza 1915-1945, presso la Fondazione Marazza, dalle 10 alle 12.
v.s.