90 anni di Lilt Novara: grande festa nell’Aula Magna del Maggiore

90 anni di Lilt Novara: grande festa nell’Aula Magna del Maggiore
Pubblicato:

NOVARA, 90 anni e non dimostrarli. Ma, soprattutto, celebrarli insieme a tanti amici. Sabato 22 aprile Lilt Novara Onlus ha celebrato, con una giornata speciale, i 90 anni della sezione con tre momenti di grande importanza.

La mattina, nell’Aula Magna dell’Ospedale “Maggiore della Carità”, il convegno “Una comunità alleata contro il cancro: la Lilt e i soggetti dell’eccellenza oncologica”, aperto a tutta la popolazione, ha raccontato i 90 anni dell’associazione a Novara, attraverso le testimonianze dei suoi esponenti e posto Lilt Novara a confronto con diversi soggetti pubblici e privati del territorio coinvolti, a vario titolo, nella rete dell’eccellenza a supporto al malato oncologico. Presenti, a testimoniare l’importanza della Rete nella lotta ai tumori e il fondamentale ruolo del volontariato e delle sinergie tra i soggetti sul territorio l’Assessore regionale al Welfare Augusto Ferrari, il Direttore della Rete oncologica regionale Oscar Bertetto, il Vicesindaco Angelo Sante Bongo e il Presidente del Consiglio comunale di Novara Gerry Murante . Presente anche Silvia Vinciguerra di Roche, azienda  che ha sostenuto Lilt nelle iniziative della giornata in un’ottica di “partenariato per la salute”.

A illustrare ruolo e la storia di Lilt Novara Onlus nelle sue tappe fondamentali la Presidente Lilt Novara Onlus Giuseppina Gambaro e il Segretario Provinciale Davide Occhipinti, presente anche in qualità di Coordinatore dell'Unione interregionale delle sezioni Lilt Regionale. «Si deve tornare al 1921 per affrontare per la prima volta nella sua complessità il problema cancro – ha spiegato Occhipinti – l’anno dopo nascerà la LILT Nazionale che avrà il suo riconoscimento morale nel 1927. L’Italia conta 106 province, ciascuna delle quali ha una propria sezione Lilt: ciò che viene chiesto al territorio viene investito nella propria comunità di riferimento. Nel 2003 il Presidente della Repubblica ha conferito a Lilt la medaglia d’oro ai Benemeriti per la Salute Pubblica; un riconoscimento davvero prezioso all’attività di decine di migliaia di operatori e volontari». Riconoscimento peraltro confermato , durante la mattinata di sabato, dalla lettera a firma del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin alla Lilt di Novara , letta dalla Presidente in apertura dei lavori.

«Dal 1927 -  ha continuato la presidente Giuseppina Gambaro - Lilt Novara ha vantato illustri Presidenti quali Carlo Garampazzi Presidente Fondatore e poi Massimo Lupo che nel 1974 fu anche candidato al Nobel per la medicina per la sua significativa attività di ricerca in campo oncologico, Giovanni Pisani Direttore dell’Istituto Radiologico del Maggiore che ha segnato la storia LILT Novara fino al 2006 e tuttora Presidente Onorario e Silvio Maffei che la condusse fino la 2012. Negli anni Ottanta Lilt si espande nel territorio e crea le prime delegazioni e nel 2006 apre la sede  ambulatoriale in via Pietro Micca 55 a Novara». 

A oggi Lilt Novara conta 10 delegazioni molto efficienti (Varallo Pombia, Trecate, Arona, Grignasco, Oleggio, Romentino, Terdobbiate, Ghemme, Oleggio Castello, Galliate) e suddivide la sua mission in ambiti ben precisi: la prevenzione primaria mirata all’educazione alla salute della popolazione con particolare attenzione alle scuole e ai luoghi di lavoro, quella secondaria con l’attività ambulatoriale per la diagnosi precoce e la terziaria che ripone la sua attenzione al malato e alla sua famiglia e alla ricerca. La presidente Gambaro ha poi enumerato sia le importanti collaborazioni e convenzioni che Lilt ha sul territorio (Azienda ospedaliera Universitaria ,Asl Novara, Università del Piemonte Orientale, Rete Oncologica, Servizi sociali, Cisas) che le borse di studio elargite negli ultimi anni all’AOU e all’Università oltre alle numerose iniziative che, ogni anno, animano la sezione novarese con grande successo.

Successivamente, una “tavola rotonda” di medici in rappresentanza delle eccellenze oncologiche  ma anche di Istituzioni e soggetti che, a diverso livello, collaborano con Lilt Novara ha animato la mattinata. Presenti, introdotti dalla Presidente  Gambaro , da Oscar Alabiso  , da Marco Krengli e  da  Davide Occhipinti, i rappresentanti delle istituzioni, dei servizi sociali ( Azienda Ospedaliera Universitaria , Università del Piemonte Orientale, Comune di Novara, Asl Novara, Servizio sociale AOU e Cisas Castelletto Ticino) e delle aziende “sensibili” del territorio tra cui Franco Zanetta, Presidente della Fondazione BPN per il territorio, Cesare Ponti Presidente Fondazione Comunità Novarese Onlus, Anna Ida Russo Presidente Comitato Imprenditoria Femminile, Federica Cristina Ferrari per il Gruppo Comoli Ferrari, Fabio Leonardi per Igor Srl, Giorgio Merletti Presidente Nazionale Confartigianato e Amleto Impaloni, Direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. Proprio con la collaborazione di Confartigianato Lilt Novara Onlus ha lanciato, sabato mattina, una nuova raccolta fondi attraverso il progetto “800 chilometri di solidarietà”, promossa per l’acquisizione del sistema “scalp cooling”, sistema di raffredamento del cuoio capelluto che serve a ridurre la caduta dei capelli per le pazienti in corso di chemioterapia. L’amico Lilt “Salvo Meli di Spettiniamoci” presente con il suo inseparabile mezzo di trasporto è partito domenica 23 aprile e sta percorrendo in bicicletta, la Via Francigena da Novara fino a Roma, dove arriverà martedì 2 maggio accolto dai vertici nazionali Lilt eConfartigianato. Con un minimo di 10 euro versati a Lilt (iban IT66L0503410196000000001025) i donatori potranno acquistare un “chilometro”, aiutando simbolicamente Salvo a raggiungere Roma e la Lilt a realizzare il progetto.

La giornata Lilt si è chiusa, nel pomeriggio proseguendo con l’iniziativa del “Novara Dance Experience” realizzata a favore della Breast Unit di Novara e l’incontro, all’Arengo del Broletto, con l’ètoile Luciana Savignano, intervistata da Francesco Borelli cui ha partecipato a portare un saluto per i 90 anni Lilt anche la Senatrice Elena Ferrara. Il progetto prevede il prossimo incontro sabato 20 maggio (sempre alle 17.30 ma nella Sala Borsa) con la showgirl, amatissima dal pubblico, Lorella Cuccarini.

mo.c.

 

 

NOVARA, 90 anni e non dimostrarli. Ma, soprattutto, celebrarli insieme a tanti amici. Sabato 22 aprile Lilt Novara Onlus ha celebrato, con una giornata speciale, i 90 anni della sezione con tre momenti di grande importanza.

La mattina, nell’Aula Magna dell’Ospedale “Maggiore della Carità”, il convegno “Una comunità alleata contro il cancro: la Lilt e i soggetti dell’eccellenza oncologica”, aperto a tutta la popolazione, ha raccontato i 90 anni dell’associazione a Novara, attraverso le testimonianze dei suoi esponenti e posto Lilt Novara a confronto con diversi soggetti pubblici e privati del territorio coinvolti, a vario titolo, nella rete dell’eccellenza a supporto al malato oncologico. Presenti, a testimoniare l’importanza della Rete nella lotta ai tumori e il fondamentale ruolo del volontariato e delle sinergie tra i soggetti sul territorio l’Assessore regionale al Welfare Augusto Ferrari, il Direttore della Rete oncologica regionale Oscar Bertetto, il Vicesindaco Angelo Sante Bongo e il Presidente del Consiglio comunale di Novara Gerry Murante . Presente anche Silvia Vinciguerra di Roche, azienda  che ha sostenuto Lilt nelle iniziative della giornata in un’ottica di “partenariato per la salute”.

A illustrare ruolo e la storia di Lilt Novara Onlus nelle sue tappe fondamentali la Presidente Lilt Novara Onlus Giuseppina Gambaro e il Segretario Provinciale Davide Occhipinti, presente anche in qualità di Coordinatore dell'Unione interregionale delle sezioni Lilt Regionale. «Si deve tornare al 1921 per affrontare per la prima volta nella sua complessità il problema cancro – ha spiegato Occhipinti – l’anno dopo nascerà la LILT Nazionale che avrà il suo riconoscimento morale nel 1927. L’Italia conta 106 province, ciascuna delle quali ha una propria sezione Lilt: ciò che viene chiesto al territorio viene investito nella propria comunità di riferimento. Nel 2003 il Presidente della Repubblica ha conferito a Lilt la medaglia d’oro ai Benemeriti per la Salute Pubblica; un riconoscimento davvero prezioso all’attività di decine di migliaia di operatori e volontari». Riconoscimento peraltro confermato , durante la mattinata di sabato, dalla lettera a firma del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin alla Lilt di Novara , letta dalla Presidente in apertura dei lavori.

«Dal 1927 -  ha continuato la presidente Giuseppina Gambaro - Lilt Novara ha vantato illustri Presidenti quali Carlo Garampazzi Presidente Fondatore e poi Massimo Lupo che nel 1974 fu anche candidato al Nobel per la medicina per la sua significativa attività di ricerca in campo oncologico, Giovanni Pisani Direttore dell’Istituto Radiologico del Maggiore che ha segnato la storia LILT Novara fino al 2006 e tuttora Presidente Onorario e Silvio Maffei che la condusse fino la 2012. Negli anni Ottanta Lilt si espande nel territorio e crea le prime delegazioni e nel 2006 apre la sede  ambulatoriale in via Pietro Micca 55 a Novara». 

A oggi Lilt Novara conta 10 delegazioni molto efficienti (Varallo Pombia, Trecate, Arona, Grignasco, Oleggio, Romentino, Terdobbiate, Ghemme, Oleggio Castello, Galliate) e suddivide la sua mission in ambiti ben precisi: la prevenzione primaria mirata all’educazione alla salute della popolazione con particolare attenzione alle scuole e ai luoghi di lavoro, quella secondaria con l’attività ambulatoriale per la diagnosi precoce e la terziaria che ripone la sua attenzione al malato e alla sua famiglia e alla ricerca. La presidente Gambaro ha poi enumerato sia le importanti collaborazioni e convenzioni che Lilt ha sul territorio (Azienda ospedaliera Universitaria ,Asl Novara, Università del Piemonte Orientale, Rete Oncologica, Servizi sociali, Cisas) che le borse di studio elargite negli ultimi anni all’AOU e all’Università oltre alle numerose iniziative che, ogni anno, animano la sezione novarese con grande successo.

Successivamente, una “tavola rotonda” di medici in rappresentanza delle eccellenze oncologiche  ma anche di Istituzioni e soggetti che, a diverso livello, collaborano con Lilt Novara ha animato la mattinata. Presenti, introdotti dalla Presidente  Gambaro , da Oscar Alabiso  , da Marco Krengli e  da  Davide Occhipinti, i rappresentanti delle istituzioni, dei servizi sociali ( Azienda Ospedaliera Universitaria , Università del Piemonte Orientale, Comune di Novara, Asl Novara, Servizio sociale AOU e Cisas Castelletto Ticino) e delle aziende “sensibili” del territorio tra cui Franco Zanetta, Presidente della Fondazione BPN per il territorio, Cesare Ponti Presidente Fondazione Comunità Novarese Onlus, Anna Ida Russo Presidente Comitato Imprenditoria Femminile, Federica Cristina Ferrari per il Gruppo Comoli Ferrari, Fabio Leonardi per Igor Srl, Giorgio Merletti Presidente Nazionale Confartigianato e Amleto Impaloni, Direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. Proprio con la collaborazione di Confartigianato Lilt Novara Onlus ha lanciato, sabato mattina, una nuova raccolta fondi attraverso il progetto “800 chilometri di solidarietà”, promossa per l’acquisizione del sistema “scalp cooling”, sistema di raffredamento del cuoio capelluto che serve a ridurre la caduta dei capelli per le pazienti in corso di chemioterapia. L’amico Lilt “Salvo Meli di Spettiniamoci” presente con il suo inseparabile mezzo di trasporto è partito domenica 23 aprile e sta percorrendo in bicicletta, la Via Francigena da Novara fino a Roma, dove arriverà martedì 2 maggio accolto dai vertici nazionali Lilt eConfartigianato. Con un minimo di 10 euro versati a Lilt (iban IT66L0503410196000000001025) i donatori potranno acquistare un “chilometro”, aiutando simbolicamente Salvo a raggiungere Roma e la Lilt a realizzare il progetto.

La giornata Lilt si è chiusa, nel pomeriggio proseguendo con l’iniziativa del “Novara Dance Experience” realizzata a favore della Breast Unit di Novara e l’incontro, all’Arengo del Broletto, con l’ètoile Luciana Savignano, intervistata da Francesco Borelli cui ha partecipato a portare un saluto per i 90 anni Lilt anche la Senatrice Elena Ferrara. Il progetto prevede il prossimo incontro sabato 20 maggio (sempre alle 17.30 ma nella Sala Borsa) con la showgirl, amatissima dal pubblico, Lorella Cuccarini.

mo.c.

 

 

Seguici sui nostri canali