A Borgomanero alti valori di Pm10
BORGOMANERO - Con l’arrivo della stagione fredda puntualmente peggiora l’inquinamento atmosferico. E Borgomanero non fa eccezione. La centralina Arpa di via Molli sta facendo infatti rilevare valori oltre la soglia limite da più di una settimana.
L’incremento dell’inquinamento atmosferico è dovuto a diversi fattori tra i quali l’utilizzo massiccio dei sistemi di riscaldamento e dei mezzi di trasporto a benzina o gasolio. Inoltre l’alta pressione favorisce il ristagno degl
BORGOMANERO - Con l’arrivo della stagione fredda puntualmente peggiora l’inquinamento atmosferico. E Borgomanero non fa eccezione. La centralina Arpa di via Molli sta facendo infatti rilevare valori oltre la soglia limite da più di una settimana.
L’incremento dell’inquinamento atmosferico è dovuto a diversi fattori tra i quali l’utilizzo massiccio dei sistemi di riscaldamento e dei mezzi di trasporto a benzina o gasolio. Inoltre l’alta pressione favorisce il ristagno degli inquinanti al suolo. In particolare in questo periodo si alza il livello di Pm10 o particolato sospeso, che è costituito dall’insieme di tutto il materiale non gassoso in sospensione nell’aria. Il valore limite è considerato 50 microgrammi per metro cubo (da non sforare più di 35 volte all’anno) e a Borgomanero dal 2 dicembre il particolato è sempre risultato superiore a questo tetto, anche se con un trend in miglioramento (ieri era “solo” 51 microgrammi/mc) contro punte di 85 registrate la scorsa settimana.
l.pa.