A Borgomanero apre una casa per senza tetto

A Borgomanero apre una casa per senza tetto
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BORGOMANERO – Volontari cercasi per la casa per senza tetto che aprirà tra qualche giorno in via Matteotti a Borgomanero. L’apertura dell’appartamento, in grado di ospitare fino a sei uomini in difficoltà, è imminente: bisogna solo finire di arredare le stanze e di stipulare i contratti delle utenze.

BORGOMANERO – Volontari cercasi per la casa per senza tetto che aprirà tra qualche giorno in via Matteotti a Borgomanero. L’apertura dell’appartamento, in grado di ospitare fino a sei uomini in difficoltà, è imminente: bisogna solo finire di arredare le stanze e di stipulare i contratti delle utenze.

«Questo appartamento rappresenta ­- evidenzia il presidente di “Compagni di volo” Sergio Vercelli ­ uno spazio sicuro, un luogo affettivamente caldo dove le persone si sentiranno accolte e rispettate, e dove potranno riflettere, insieme agli operatori e ai volontari, su alcuni passaggi del proprio percorso di vita». Proprio i volontari sono ancora oggi il nodo da sciogliere per l’avvio dell’iniziativa. Spiega Mario Metti, presidente di “Mamre onlus”, altra associazione coinvolta nella gestione della casa per senza tetto e già responsabile della casa per donne “Piccolo Bartolomeo”: «Invitiamo principalmente gli uomini a rendersi disponibili per le notti, ma tutti i contributi sono importanti e graditi. Non è fondamentale possedere particolari competenze». A ogni fascia oraria corrisponderà un determinato compito. Il turno della sera, dalle 18 alle 21, si occuperà di accogliere, servire la cena e fare compagnia agli ospiti. Quello della notte, dalle 21 alle 8 del mattino dopo, prevede, oltre alla compagnia, la sorveglianza notturna e la colazione. Per i volontari è prevista una formazione tra l’altro sull’approccio agli ospiti, l’organizzazione pratica della casa e sulle esperienze di accoglienza.

«Speriamo che Borgomanero e gli altri paesi della zona riescano a rispondere, nella misura che è loro possibile, alle necessità di chi vive in strada ­ riprende Vercelli ­ Consideriamo questa casa un luogo di accoglienza, una porta aperta verso altre opportunità, e un'occasione d'inclusione sociale». Il numero di senzatetto nel borgomanerese è decisamente più nutrito di quanto si potrebbe pensare. «Sono davvero tanti quelli che vivono in fabbricati dismessi o abbandonati sul territorio, in luoghi non adeguati a garantire un riparo, o in auto» sottolinea Metti.

Oltre alle due associazioni citate il progetto è sostenuto anche da: rete Nondisolopane, Parrocchie del Vicariato del Borgomanerese, Caritas, Officina 32, Terra di tutti, i comboniani di Gozzano, la Comunità di Sant'Egidio e Spazio ViGi. Chi è interessato a dare una mano può rivolgersi ad una delle associazioni promotrici o ai numeri 328.4677788, 339.1321996, 335.1344474, 333.1241199.

Lucia Panagini

 

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