A processo per sequestro di persona e lesioni: in tre assolti
NOVARA, Tre assoluzioni, venerdì mattina in Tribunale a Novara, al processo relativo a un episodio che si era registrato al campo nomadi di Borgo Ticino il 10 luglio del 2015.All’epoca alcuni nomadi residenti in provincia di Varese pare avessero fatto un blitz al campo collocato nel Novarese. Sembrerebbe che fossero giunti in provincia per riprendersi la figlia e salvarla da presunti maltrattame
NOVARA, Tre assoluzioni, venerdì mattina in Tribunale a Novara, al processo relativo a un episodio che si era registrato al campo nomadi di Borgo Ticino il 10 luglio del 2015.All’epoca alcuni nomadi residenti in provincia di Varese pare avessero fatto un blitz al campo collocato nel Novarese. Sembrerebbe che fossero giunti in provincia per riprendersi la figlia e salvarla da presunti maltrattamenti del compagno. Quel giorno, dopo quello che l’accusa contesta come una lite e un tentativo di portare via la giovane, era nato un inseguimento tra i fuggitivi e i carabinieri giunti sul posto.Tutto era finito nel Varesotto con l’arresto dei tre, il padre della ragazza, di 47anni, la madre, di 43, e il fratello, di 21 anni. Sono così finiti alla sbarra con l’accusa di sequestro e lesioni. Questa mattina il Tribunale ha assolto tutti e tre con la vecchia formula dell’insufficienza di prove.
mo.c.
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