A Romagnano “Una vita da social” con la Polizia postale
Si è svolta il 31 gennaio, a Romagnano Sesia la tappa novarese della 5ª edizione di “Una vita da social”, la campagna educativa itinerante sui temi dei social network e del cyberbullismo, realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.
Si è svolta il 31 gennaio, a Romagnano Sesia la tappa novarese della 5ª edizione di “Una vita da social”, la campagna educativa itinerante sui temi dei social network e del cyberbullismo, realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.
Erano presenti a Romagnano Sesia i rappresentanti della Questura e della Prefettura di Novara, oltre al Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni del Piemonte e Valle d’Aosta. Tra le autorità presenti anche il Sindaco di Romagnano, Cristina Baraggioni e la senatrice Elena Ferrara. L’evento ha visto la partecipazione di circa 450 studenti.
In particolare la senatrice Ferrara nel suo intervento ha ricordato la nota vicenda di Carolina Picchio, l’adolescente morta suicida a 14 anni dopo la pubblicazione in rete di un video a sfondo sessuale che la vedeva come protagonista e si è altresì soffermata sull’uso consapevole di internet da parte dei giovanissimi.
Dai dati in possesso della Polziai di Stato e dagli incontri nelle scuole di ogni ordine e grado, “si evince l’importanza delle attività di informazione e sensibilizzazione per far si che la rete possa essere per i ragazzi una grande opportunità e non un limite”.
Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, che nel corso delle precedenti edizioni ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno incontrato oltre 1 milione e 300 mila studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 147.000 genitori, 82.500 insegnanti per un totale di 10.750 Istituti scolastici, 39.000 km percorsi e 190 città raggiunte sul territorio e due pagine twitter e facebook con 121.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.
Nella giornata di martedì a Domodossola vi era stata la tappa prevista nel Vco.
m.d.