Aggressioni sui bus degli studenti, il provveditore scrive alle autorità
NOVARA - Aggressioni sugli autobus da parte di studenti? Prende carta e penna il direttore dell'ufficio scolastico territoriale di Novara, Giuseppe Bordonaro, e scrive ai dirigenti di tutte le istituzioni di ogni ordine e grado e per conoscenza al Prefetto, invitando i presidi ad attivare «tutte le possibili azioni di sensibilizzazione nei confronti degli studenti in un'ottica educativa e quindi preventiva».
Il problema è emerso, secondo quanto scritto da Bordonaro, durante la riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica durante la quale è stata esaminata, a seguito di segnalazione del sindaco di Novara, una grave situazione determinatasi a causa di aggressioni, minacce ed, in genere, di comportamenti di devianza che si ripetono ai danni dei dipendenti della Sun, durante le corse degli autobus».
Secondo Bordonaro «da un'attenta analisi del fenomeno è emerso che gli episodi si verifichino maggiormente nelle fasce orarie corrispondenti agli orari scolastici in cui gli autori dei fatti risultano essere studenti, perlopiù della scuola secondaria di secondo grado, i quali, al controllo del biglietto, risultandone privi reagiscono con aggressioni verbali, e, a volte, anche fisiche.
A tutto ciò si aggiungono episodi come quelli di bloccare la corsa dei mezzi azionando i sistemi di sicurezza semplicemente prendendo a calci le porte, evidentemente allo scopo di ritardare l'ingresso a scuola.
Analoghi problemi si verificano anche sulla tratta Novara/Cerano/Trecate. Tali azioni, dovendo richiedere l'intervento delle forze dell'ordine, determinano anche una interruzione del pubblico servizio».
Per tutto questo dal Provveditorato si è pensato di chiedere aiuto con un'opera di sensibilizzazione.
Paolo Usellini
NOVARA - Aggressioni sugli autobus da parte di studenti? Prende carta e penna il direttore dell'ufficio scolastico territoriale di Novara, Giuseppe Bordonaro, e scrive ai dirigenti di tutte le istituzioni di ogni ordine e grado e per conoscenza al Prefetto, invitando i presidi ad attivare «tutte le possibili azioni di sensibilizzazione nei confronti degli studenti in un'ottica educativa e quindi preventiva».
Il problema è emerso, secondo quanto scritto da Bordonaro, durante la riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica durante la quale è stata esaminata, a seguito di segnalazione del sindaco di Novara, una grave situazione determinatasi a causa di aggressioni, minacce ed, in genere, di comportamenti di devianza che si ripetono ai danni dei dipendenti della Sun, durante le corse degli autobus».
Secondo Bordonaro «da un'attenta analisi del fenomeno è emerso che gli episodi si verifichino maggiormente nelle fasce orarie corrispondenti agli orari scolastici in cui gli autori dei fatti risultano essere studenti, perlopiù della scuola secondaria di secondo grado, i quali, al controllo del biglietto, risultandone privi reagiscono con aggressioni verbali, e, a volte, anche fisiche.
A tutto ciò si aggiungono episodi come quelli di bloccare la corsa dei mezzi azionando i sistemi di sicurezza semplicemente prendendo a calci le porte, evidentemente allo scopo di ritardare l'ingresso a scuola.
Analoghi problemi si verificano anche sulla tratta Novara/Cerano/Trecate. Tali azioni, dovendo richiedere l'intervento delle forze dell'ordine, determinano anche una interruzione del pubblico servizio».
Per tutto questo dal Provveditorato si è pensato di chiedere aiuto con un'opera di sensibilizzazione.
Paolo Usellini