Agricoltura, è allarme siccità

Agricoltura, è allarme siccità
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“Già ora l’agricoltura novarese della fascia collinare conta ingenti danni per l’eccezionale ondata di siccità che insiste da parecchie settimane sul territorio”. Così i vertici di Coldiretti Novara-Vco lanciano l’allarme siccità: un problema che sta colpendo in particolare i raccolti di masi, soia e foraggio dell’Alto e Medio Novarese. Ma, se perdureranno queste condizioni climatiche, a rischio ci sono anche tutte le coltivazioni della fascia di pianura.

Il caldo africano sta colp

“Già ora l’agricoltura novarese della fascia collinare conta ingenti danni per l’eccezionale ondata di siccità che insiste da parecchie settimane sul territorio”. Così i vertici di Coldiretti Novara-Vco lanciano l’allarme siccità: un problema che sta colpendo in particolare i raccolti di masi, soia e foraggio dell’Alto e Medio Novarese. Ma, se perdureranno queste condizioni climatiche, a rischio ci sono anche tutte le coltivazioni della fascia di pianura.

Il caldo africano sta colpendo duramente Borgomanerese, Cusio e Bassa Sesia, con danni pronunciati per le coltivazioni che richiedono più acqua. Ma non solo: eccezionalmente si tenta di irrigare persino i vigneti. Pure il miele a rischio, perché anche le api soffrono molto il caldo e quindi tendono a volare meno sotto il solleone, facendo mancare anche l’indispensabile azione di impollinazione per le coltivazioni agricole.

“Dai dati raccolti dalle stazioni agrometeorologiche – continuano da Coldiretti – si deduce che le ultime precipitazioni significative sono state a metà giugno”. Da quel momento solo qualche goccia o brevi temporali che hanno dato un apporto di pochi millimetri di pioggia, insufficienti per le coltivazioni. Parallelamente si è assistito ad un incremento della temperatura oltre la media del periodo, senza che ad oggi ci sia il minimo accenno alla diminuzione.

l.pa.

 

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