Alla ricerca del paranormale e di strane presenze al Castello di Novara
NOVARA, I mattoni del Castello di Novara raccontano centinaia di anni di storia: i Visconti, l’assedio e la caduta del Ducato di Milano con la sconfitta di Ludovico il Moro; in seguito le prigioni ottocentesche e, nel secolo scorso, la reclusione della compagna del Duce, Clara Petacci.
Un luogo intriso di energie, abbandonato per anni e ora restaurato e riaperto al pubblico. Proprio in questo contesto di rinascita del Castello, i Legends Investigations saranno il primo team in assoluto a condurre un’indagine paranormale tra le sue mura. Una realtà, i Legends Investigations, nata da Eva Rebecchi, ricercatrice da anni impegnata nel campo del paranormale, e da William Facchinetti Kerdudo, scrittore specializzato in testi sul mistero, che hanno unito le loro passioni e le loro conoscenze. Grazie a ricerche bibliografiche, strumentazioni tecniche e coadiuvati da esperti collaboratori, cercando di dare risposte, indagando su luoghi misteriosi per comprovare, o smentire, leggende e storie tramandate per secoli.
Durante la notte di sabato 27 maggio, con l’ausilio di apparecchiature quali fotocamere a infrarossi, rilevatori ambientali di temperatura, onde elettromagnetiche, geofono, ecc., i Legends Investigations cercheranno di far luce sugli strani fenomeni che avvengono all’interno del Castello. Il team si è costituito due anni fa. Oltre a Kerdudo e Rebecchi, anche il novarese Giuseppe Tripodi.
Il castello di Novara è ricco di leggende tra le quali cunicoli sotterranei che condurrebbero ad un favoloso tesoro della famiglia Sforza. Come ciliegina sulla torta mancherebbe solo un fantasma. “E per questo – spiegano i Legends Investigations - attendiamo i riscontri dell’indagine paranormale!”. Nella foto di Massimo Zingardi, i Legends Investigations.
mo.c.
NOVARA, I mattoni del Castello di Novara raccontano centinaia di anni di storia: i Visconti, l’assedio e la caduta del Ducato di Milano con la sconfitta di Ludovico il Moro; in seguito le prigioni ottocentesche e, nel secolo scorso, la reclusione della compagna del Duce, Clara Petacci.
Un luogo intriso di energie, abbandonato per anni e ora restaurato e riaperto al pubblico. Proprio in questo contesto di rinascita del Castello, i Legends Investigations saranno il primo team in assoluto a condurre un’indagine paranormale tra le sue mura. Una realtà, i Legends Investigations, nata da Eva Rebecchi, ricercatrice da anni impegnata nel campo del paranormale, e da William Facchinetti Kerdudo, scrittore specializzato in testi sul mistero, che hanno unito le loro passioni e le loro conoscenze. Grazie a ricerche bibliografiche, strumentazioni tecniche e coadiuvati da esperti collaboratori, cercando di dare risposte, indagando su luoghi misteriosi per comprovare, o smentire, leggende e storie tramandate per secoli.
Durante la notte di sabato 27 maggio, con l’ausilio di apparecchiature quali fotocamere a infrarossi, rilevatori ambientali di temperatura, onde elettromagnetiche, geofono, ecc., i Legends Investigations cercheranno di far luce sugli strani fenomeni che avvengono all’interno del Castello. Il team si è costituito due anni fa. Oltre a Kerdudo e Rebecchi, anche il novarese Giuseppe Tripodi.
Il castello di Novara è ricco di leggende tra le quali cunicoli sotterranei che condurrebbero ad un favoloso tesoro della famiglia Sforza. Come ciliegina sulla torta mancherebbe solo un fantasma. “E per questo – spiegano i Legends Investigations - attendiamo i riscontri dell’indagine paranormale!”. Nella foto di Massimo Zingardi, i Legends Investigations.
mo.c.