Alpini in piazza per beneficenza

NOVARA, Grande successo e castagne prese letteralmente d’assalto in questo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 ottobre, per la tradizionale castagnata benefica organizzata dal Gruppo Alpini A. Lorenzoni di Novara.

Un’iniziativa che ha animato, dal mattino presto sino al tardo pomeriggio, la centralissima piazza Duomo, coinvolta, dunque, in un progetto a scopo benefico, a favore di associazioni di volontariato e assistenza operanti sull’intero territorio della provincia di Novara. Presente con gli Alpini, la Novara Soccorso, che, durante la due giorni, ha illustrato tecniche e manovre rianimatorie con i manichini, sia ai bambini sia agli adulti, insegnando anche l’utilizzo del defibrillatore. I volontari erano seguiti dal presidente dell’Anpas, Stefano Noè. Oltre alle famose castagne di Cuneo e al vin brulé, il Gruppo Alpini di Novara (presente anche la componente della Protezione civile) ha proposto divertenti iniziative per i bambini con palloncini e servizio di ‘trucco’ e, per i più grandi, con l’antico gioco della rana.

Sabato si è esibito anche il Coro Cai Città di Novara con canzoni della cultura popolare di impronta alpina. Una “due giorni”, dunque, interamente dedicata alla beneficenza e alla solidarietà, con uno sguardo anche al divertimento e al buon palato. “Il ricavato – spiega il segretario del gruppo Alpini, Gianpaolo Bertaglia – andrà ora alla Novara Soccorso e alla Caritas. Nei prossimi giorni saranno scelte anche altre associazioni cittadine, cui destinare quanto raccolto con la manifestazione”.

Monica Curino 

NOVARA, Grande successo e castagne prese letteralmente d’assalto in questo fine settimana, sabato 29 e domenica 30 ottobre, per la tradizionale castagnata benefica organizzata dal Gruppo Alpini A. Lorenzoni di Novara.

Un’iniziativa che ha animato, dal mattino presto sino al tardo pomeriggio, la centralissima piazza Duomo, coinvolta, dunque, in un progetto a scopo benefico, a favore di associazioni di volontariato e assistenza operanti sull’intero territorio della provincia di Novara. Presente con gli Alpini, la Novara Soccorso, che, durante la due giorni, ha illustrato tecniche e manovre rianimatorie con i manichini, sia ai bambini sia agli adulti, insegnando anche l’utilizzo del defibrillatore. I volontari erano seguiti dal presidente dell’Anpas, Stefano Noè. Oltre alle famose castagne di Cuneo e al vin brulé, il Gruppo Alpini di Novara (presente anche la componente della Protezione civile) ha proposto divertenti iniziative per i bambini con palloncini e servizio di ‘trucco’ e, per i più grandi, con l’antico gioco della rana.

Sabato si è esibito anche il Coro Cai Città di Novara con canzoni della cultura popolare di impronta alpina. Una “due giorni”, dunque, interamente dedicata alla beneficenza e alla solidarietà, con uno sguardo anche al divertimento e al buon palato. “Il ricavato – spiega il segretario del gruppo Alpini, Gianpaolo Bertaglia – andrà ora alla Novara Soccorso e alla Caritas. Nei prossimi giorni saranno scelte anche altre associazioni cittadine, cui destinare quanto raccolto con la manifestazione”.

Monica Curino