Anche 500 giovani novaresi alla mini Gmg con il Papa a Torino

Anche 500 giovani novaresi alla mini Gmg con il Papa a Torino
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NOVARA – Cinquecento giovani della diocesi di Novara saranno a Torino il 20 e 21 giugno per vivere con Papa Francesco una mini Gmg.
I ragazzi, provenienti dagli oratori di tutto il territorio diocesano, si recheranno nel capoluogo piemontese per partecipare all’Happening dei Giovani e degli oratori italiani, un evento dedicato alle nuove generazioni in occasione della visita del Santo Padre a Torino per il 200° della nascita di San Giovanni Bosco e la Solenne Ostensione della Sindone.
Incontreranno il Papa durante la messa del mattino di domenica 21 giugno e in occasione di un evento dedicato proprio ai giovani domenica pomeriggio.
«L’Happening sarà per i ragazzi un’occasione unica per vivere sul nostro territorio un’esperienza in pieno stile Giornata mondiale della gioventù: due giorni di incontro, festa, condivisione, ascolto e preghiera – spiega don Federico Sorrenti, vicedirettore dell’Ufficio di Pastorale giovanile  della diocesi di Novara – Nella giornata di sabato 20, i ragazzi potranno percorrere diversi percorsi di visita della città di Torino, sostare di fronte alla Sindone, partecipare a momenti di preghiera e catechesi e, durante la serata, ad una grande veglia di preghiera assieme ai giovani provenienti da oratori e parrocchie di tutta Italia a Parco Dora». Durante la mattina del 21 giugno, i giovani si sposteranno dal parco dove avranno passato la notte, a piazza Vittorio Veneto: qui attenderanno il Papa per la messa.

I giovani della diocesi di Novara – circa 500 ragazzi e ragazze provenienti da tutti i vicariati (numerosi i gruppi degli oratori Borgomanerese, di Novara, della Bassa Valsesia e dell’Ovest Ticino) – saranno accompagnati a Torino dai loro sacerdoti, dagli educatori e da qualche gruppo di famiglie.
Quasi tutti prenderanno parte all’evento a partire da sabato mattina, altri raggiungeranno il gruppo diocesano nella serata, per la Veglia di attesa e di festa prima dell’incontro con il Santo Padre di domenica mattina. «Per i ragazzi sarà un’importante occasione di condivisione e un’esperienza di pellegrinaggio e di Chiesa, proprio come una “piccola” Giornata Mondiale della Gioventù, in attesa di vivere, la prossima estate, la Gmg di Cracovia», aggiunge don Federico Sorrenti.
I giovani novaresi saranno tra gli oltre 10mila pellegrini attesi a Torino per l’incontro con Papa Francesco.

Monica Curino

NOVARA – Cinquecento giovani della diocesi di Novara saranno a Torino il 20 e 21 giugno per vivere con Papa Francesco una mini Gmg.
I ragazzi, provenienti dagli oratori di tutto il territorio diocesano, si recheranno nel capoluogo piemontese per partecipare all’Happening dei Giovani e degli oratori italiani, un evento dedicato alle nuove generazioni in occasione della visita del Santo Padre a Torino per il 200° della nascita di San Giovanni Bosco e la Solenne Ostensione della Sindone.
Incontreranno il Papa durante la messa del mattino di domenica 21 giugno e in occasione di un evento dedicato proprio ai giovani domenica pomeriggio.
«L’Happening sarà per i ragazzi un’occasione unica per vivere sul nostro territorio un’esperienza in pieno stile Giornata mondiale della gioventù: due giorni di incontro, festa, condivisione, ascolto e preghiera – spiega don Federico Sorrenti, vicedirettore dell’Ufficio di Pastorale giovanile  della diocesi di Novara – Nella giornata di sabato 20, i ragazzi potranno percorrere diversi percorsi di visita della città di Torino, sostare di fronte alla Sindone, partecipare a momenti di preghiera e catechesi e, durante la serata, ad una grande veglia di preghiera assieme ai giovani provenienti da oratori e parrocchie di tutta Italia a Parco Dora». Durante la mattina del 21 giugno, i giovani si sposteranno dal parco dove avranno passato la notte, a piazza Vittorio Veneto: qui attenderanno il Papa per la messa.

I giovani della diocesi di Novara – circa 500 ragazzi e ragazze provenienti da tutti i vicariati (numerosi i gruppi degli oratori Borgomanerese, di Novara, della Bassa Valsesia e dell’Ovest Ticino) – saranno accompagnati a Torino dai loro sacerdoti, dagli educatori e da qualche gruppo di famiglie.
Quasi tutti prenderanno parte all’evento a partire da sabato mattina, altri raggiungeranno il gruppo diocesano nella serata, per la Veglia di attesa e di festa prima dell’incontro con il Santo Padre di domenica mattina. «Per i ragazzi sarà un’importante occasione di condivisione e un’esperienza di pellegrinaggio e di Chiesa, proprio come una “piccola” Giornata Mondiale della Gioventù, in attesa di vivere, la prossima estate, la Gmg di Cracovia», aggiunge don Federico Sorrenti.
I giovani novaresi saranno tra gli oltre 10mila pellegrini attesi a Torino per l’incontro con Papa Francesco.

Monica Curino

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