Anche a Novara la mobilitazione della Cgil contro la violenza sulle donne

NOVARA - Oltre cento città in tutta Italia hanno aderito alla mobilitazione della Cgil contro la violenza sulle donne indetta per il pomeriggio di sabato. Anche Novara ha riposto a questo appello, in termini che hanno favorevolmente impressionato gli stessi organizzatori: quasi duecento persone infatti, molte donne (vestite, ma anche solo indossando un accessorio rosso come richiesto alla vigilia) ma anche tanti uomini nonostante concomitanti iniziative nel centro storico cittadino, si sono date appuntamento nella zona della fontana dell’Allea dove sono stati allestiti dei gazebo informativi sul terma. Era anche attivo un punto di raccolta firme dell’iniziativa “Ero straniero”, campagna per cambiare “il racconto sull’immigrazione, una legge di iniziativa popolare per superare i contenuti della Bossi - Fini”, investendo su “accoglienza, lavoro e inclusione”.
Luca Mattioli

NOVARA - Oltre cento città in tutta Italia hanno aderito alla mobilitazione della Cgil contro la violenza sulle donne indetta per il pomeriggio di sabato. Anche Novara ha riposto a questo appello, in termini che hanno favorevolmente impressionato gli stessi organizzatori: quasi duecento persone infatti, molte donne (vestite, ma anche solo indossando un accessorio rosso come richiesto alla vigilia) ma anche tanti uomini nonostante concomitanti iniziative nel centro storico cittadino, si sono date appuntamento nella zona della fontana dell’Allea dove sono stati allestiti dei gazebo informativi sul terma. Era anche attivo un punto di raccolta firme dell’iniziativa “Ero straniero”, campagna per cambiare “il racconto sull’immigrazione, una legge di iniziativa popolare per superare i contenuti della Bossi - Fini”, investendo su “accoglienza, lavoro e inclusione”.
Luca Mattioli