Anteas e Re Biscottino alla Casa di riposo San Francesco

NOVARA - Momenti di gioia, di divertimento ma anche di spiritualità alla casa di riposo San Francesco di Novara, dove gli ospiti della struttura diretta da monsignor Ernesto Scirpoli hanno festeggiato il Natale con i volontari dell'associazione Re Biscottino e con quelli dell'associazione Anteas. "Per un giorno abbiamo svestito i panni del carnevale e abbiamo indossato quelli dei personaggi del presepe - spiega il nuovo Re del Carnevale, Renato Sardo -  abbiamo accolto la luce di Betlemme portata dagli scout di Trecate e abbiamo cercato di portare un sorriso a tutti, perché a volte può bastare poco per non sentirsi soli".

Dal direttore, monsignor Ernesto Scirpoli, "un ringraziamento particolare a tutti coloro che quotidianamente scaldano i cuori dei nostri nonnini". "A volte bastano un sorriso o un gesto d'affetto per sentirsi meno soli", aggiunge l'educatrice Emanuela Cazzadore, che organizza i pomeriggi di festa nella struttura di Viale Roma.

All'ultima iniziativa ha partecipato anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli. "Qui alla San Francesco abbiamo trovato un'atmosfera magica, gli ospiti sono felici ed è merito dei tanti volontari e dei dipendenti che lavorano quotidianamente per queste persone", ha detto il primo cittadino.

NOVARA - Momenti di gioia, di divertimento ma anche di spiritualità alla casa di riposo San Francesco di Novara, dove gli ospiti della struttura diretta da monsignor Ernesto Scirpoli hanno festeggiato il Natale con i volontari dell'associazione Re Biscottino e con quelli dell'associazione Anteas. "Per un giorno abbiamo svestito i panni del carnevale e abbiamo indossato quelli dei personaggi del presepe - spiega il nuovo Re del Carnevale, Renato Sardo -  abbiamo accolto la luce di Betlemme portata dagli scout di Trecate e abbiamo cercato di portare un sorriso a tutti, perché a volte può bastare poco per non sentirsi soli".

Dal direttore, monsignor Ernesto Scirpoli, "un ringraziamento particolare a tutti coloro che quotidianamente scaldano i cuori dei nostri nonnini". "A volte bastano un sorriso o un gesto d'affetto per sentirsi meno soli", aggiunge l'educatrice Emanuela Cazzadore, che organizza i pomeriggi di festa nella struttura di Viale Roma.

All'ultima iniziativa ha partecipato anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli. "Qui alla San Francesco abbiamo trovato un'atmosfera magica, gli ospiti sono felici ed è merito dei tanti volontari e dei dipendenti che lavorano quotidianamente per queste persone", ha detto il primo cittadino.