Arte, musica e teatro ‘sfondano’ le mura del carcere

Arte, musica e teatro ‘sfondano’ le mura del carcere
Pubblicato:
Aggiornato:

Si chiama“Progetto libero” ed è rivoltoagli ospiti della Casa Circondariale di Verbania. A proporlo due associazioni borgomaneresi “Nati Domani” fondata e presieduta dall’attore Giovanni Siniscalco (nella foto di Panizza) ed “Emisferi Musicali” con il sostegno della Compagnia San Paolo. «Queste associazioni – spiega Siniscalco - utilizzano le arti performative al fine di promuovere il benessere, l’integrazione e la cultura indipendentemente da origine, condizione, capacità personali, età, sesso delle persone che partecipano ai percorsi - progetti promossi da entrambe. Insieme abbiamo deciso di partecipare al bando indetto dalla Compagnia San Paolo “Progetto libero” per creare all’interno delle mura delle case circondariali uno spazio favorevole all’incontro e alla socialità, un luogo dove sperimentare un’esperienza unica con il teatro e la musica insieme. Il progetto ha come tematica principale il ricordo, che viene condiviso e rielaborato per diventare azione musicale e teatrale rappresentativa del proprio presente emozionale. Lo spunto letterario di partenza è la lettura dei testi t

Si chiama“Progetto libero” ed è rivoltoagli ospiti della Casa Circondariale di Verbania. A proporlo due associazioni borgomaneresi “Nati Domani” fondata e presieduta dall’attore Giovanni Siniscalco (nella foto di Panizza) ed “Emisferi Musicali” con il sostegno della Compagnia San Paolo. «Queste associazioni – spiega Siniscalco - utilizzano le arti performative al fine di promuovere il benessere, l’integrazione e la cultura indipendentemente da origine, condizione, capacità personali, età, sesso delle persone che partecipano ai percorsi - progetti promossi da entrambe. Insieme abbiamo deciso di partecipare al bando indetto dalla Compagnia San Paolo “Progetto libero” per creare all’interno delle mura delle case circondariali uno spazio favorevole all’incontro e alla socialità, un luogo dove sperimentare un’esperienza unica con il teatro e la musica insieme. Il progetto ha come tematica principale il ricordo, che viene condiviso e rielaborato per diventare azione musicale e teatrale rappresentativa del proprio presente emozionale. Lo spunto letterario di partenza è la lettura dei testi teatrali di Tennesse Williams. Il progetto sarà quindi articolato in una sezione musicale che utilizzerà la metodologia di MusicoTerapia Orchestrale promossa dall’associazione Emisferi Musicali, una sezione teatrale gestita dall’associazione “Nati Domani” con il metodo Stanislavskji e una sezione di integrazione multidisciplinare musica-teatro e si svolgerà presso la casa circondariale di Verbania». Tecnicamente il progetto si articolerà in varie fasi: ci sarà un percorso propedeutico con la realizzazione di due laboratori esperienziali, uno di propedeutica musicale e uno di propedeutica teatrale dove i partecipanti sperimentano e apprendono gli element ibase per interagire nei due contesti. Seguirà il percorso di approfondimento con la realizzazione di due laboratori esperienziali di approfondimento, dove i partecipanti sperimentano, condividono e studiano i materiali musicali e teatrali individuati come significativi per l’elaborazione della tematica del ricordo, dei propri vissuti personali e del vissuto del gruppo; quindi un percorso integrato musica e teatro con la realizzazione di un laboratorio musico-teatrale per la condivisione e l’integrazione dei vissuti e delle pratiche performative dei precedenti laboratori. Il progetto decollerà nel mese di febbraio e verrà presentato ufficialmente sabato 28 gennaio alle 16 nella sede della Scuola di teatro di Borgomanero in via De Amicis 21. «In quella occasione – dicea ncora Siniscalco – promuoveremo una raccolta fondi finalizzata a garantire la totale copertura finanziaria del progetto. Speriamo di vedere tanta gente interessata alla nostra iniziativa».

Carlo Panizza

Seguici sui nostri canali