Ati Citelum per le luci della città

Ati Citelum per le luci della città
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NOVARA - Per gestire e riqualificare l’impianto di pubblica illuminazione cittadina, non disponendo delle ingenti risorse necessarie,   il Comune di Novara ha deciso di ricercare un operatore sul mercato in grado di gestire gli impianti di illuminazione pubblica, ottimizzare i costi di gestione degli impianti, eseguire gli interventi di riqualificazione e rinnovare gli impianti presenti sul territorio comunale rendendoli più moderni ed efficienti. Il Comune avrà il controllo sulla rispondenza dei servizi rispetto al contratto. La remunerazione economica dell’affidatario avverrà con la corresponsione di un canone annuo comprensivo della fornitura di energia elettrica, della riqualificazione, della gestione e della manutenzione degli impianti.

Manifestazione di interesse per formulare una proposta confacente alle esigenze del Comune è stata data il 6 giugno 2017 da Iren Energia spa che ha depositato una proposta di finanza di progetto. Dopo l’esame l’Amministrazione ha inviato una nota in data 10 agosto 2017 invitando il proponente ad apportare al progetto alcune modifiche. In data 24 ottobre 2017 è pervenuta la proposta definitiva da parte di Iren Energia.

Il Comune di Novara, considerando che il Ministero dell’Economia e finanze ha affidato a Consip spa (Società in house del Ministero) l’assistenza nella pianificazione e nel monitoraggio di beni e servizi, si è appoggiato alla centrale acquisti della Pubblica amministrazione italiana che aveva già individuato, attraverso una procedura aperta di rilevanza comunitaria, i fornitori per la Convenzione Servizio Luce 3 – Lotto 1 – Lombardia – Piemonte – Liguria Valle d’Aosta. Il bando di gara ha visto come aggiudicatario un R.t.i. (Ragguppamento temporaneo di imprese ) avente come capogruppo mandataria la società Citelum S.a. Il Comune di Novara ha inviato il 17 settembre 2017 richiesta preliminare di fornitura a Citelum che il 15 novembre ha fatto pervenire un piano dettagliato di interventi con preventivo di spesa. Nella comparazione fatta dagli uffici le due offerte pervenute, a quanto si legge negli atti, sono risultate “economicamente e finanziariamente equivalenti. Il dato variabile che influenza l’offerta è la durata della concessione: l’offerta del promotore Iren vincola il Comune per 20 anni con un impegno finanziario di circa 30 milioni al netto dei costi diretti, rispetto a quello della convenzione Consip di durata 9 anni che prevede un impegno di spesa su 13 milioni di euro. La scelta del sistema Consip è parsa la più conveniente e pertanto è stata accolta l’offerta Ati Citelum che l’Amministrazione valuta coerente con le proprie esigenze”.

L’adesione alla convenzione Consip comporterà un canone annuo di 1.712.149  euro Iva compresa, nel 2018  la spesa sarà di 1.284.111 euro (si inizia da aprile). A differenza di quella presentata dalla Iren, l’offerta Consip non comprende la gestione e la riqualificazione degli impianti attualmente gestiti da Enel Sole per la quale l’Amministrazione deve trovare una soluzione diversa. Il crono programma, usando il condizionale, fissa la conclusione degli interventi in 2 anni dalla approvazione del progetto esecutivo. L’investimento complessivo, le cifre sono state approssimate per difetto, prevede una spesa di 5.995.792 euro di cui 3.890.699 per interventi compresi nel canone e 2.105.093 per interventi extra canone. La giunta ha approvato la delibera il 29 dicembre scorso, l’argomento andrà in aula nel prossimo Consiglio comunale previsto entro fine gennaio.

Mariateresa Ugazio

NOVARA - Per gestire e riqualificare l’impianto di pubblica illuminazione cittadina, non disponendo delle ingenti risorse necessarie,   il Comune di Novara ha deciso di ricercare un operatore sul mercato in grado di gestire gli impianti di illuminazione pubblica, ottimizzare i costi di gestione degli impianti, eseguire gli interventi di riqualificazione e rinnovare gli impianti presenti sul territorio comunale rendendoli più moderni ed efficienti. Il Comune avrà il controllo sulla rispondenza dei servizi rispetto al contratto. La remunerazione economica dell’affidatario avverrà con la corresponsione di un canone annuo comprensivo della fornitura di energia elettrica, della riqualificazione, della gestione e della manutenzione degli impianti.

Manifestazione di interesse per formulare una proposta confacente alle esigenze del Comune è stata data il 6 giugno 2017 da Iren Energia spa che ha depositato una proposta di finanza di progetto. Dopo l’esame l’Amministrazione ha inviato una nota in data 10 agosto 2017 invitando il proponente ad apportare al progetto alcune modifiche. In data 24 ottobre 2017 è pervenuta la proposta definitiva da parte di Iren Energia.

Il Comune di Novara, considerando che il Ministero dell’Economia e finanze ha affidato a Consip spa (Società in house del Ministero) l’assistenza nella pianificazione e nel monitoraggio di beni e servizi, si è appoggiato alla centrale acquisti della Pubblica amministrazione italiana che aveva già individuato, attraverso una procedura aperta di rilevanza comunitaria, i fornitori per la Convenzione Servizio Luce 3 – Lotto 1 – Lombardia – Piemonte – Liguria Valle d’Aosta. Il bando di gara ha visto come aggiudicatario un R.t.i. (Ragguppamento temporaneo di imprese ) avente come capogruppo mandataria la società Citelum S.a. Il Comune di Novara ha inviato il 17 settembre 2017 richiesta preliminare di fornitura a Citelum che il 15 novembre ha fatto pervenire un piano dettagliato di interventi con preventivo di spesa. Nella comparazione fatta dagli uffici le due offerte pervenute, a quanto si legge negli atti, sono risultate “economicamente e finanziariamente equivalenti. Il dato variabile che influenza l’offerta è la durata della concessione: l’offerta del promotore Iren vincola il Comune per 20 anni con un impegno finanziario di circa 30 milioni al netto dei costi diretti, rispetto a quello della convenzione Consip di durata 9 anni che prevede un impegno di spesa su 13 milioni di euro. La scelta del sistema Consip è parsa la più conveniente e pertanto è stata accolta l’offerta Ati Citelum che l’Amministrazione valuta coerente con le proprie esigenze”.

L’adesione alla convenzione Consip comporterà un canone annuo di 1.712.149  euro Iva compresa, nel 2018  la spesa sarà di 1.284.111 euro (si inizia da aprile). A differenza di quella presentata dalla Iren, l’offerta Consip non comprende la gestione e la riqualificazione degli impianti attualmente gestiti da Enel Sole per la quale l’Amministrazione deve trovare una soluzione diversa. Il crono programma, usando il condizionale, fissa la conclusione degli interventi in 2 anni dalla approvazione del progetto esecutivo. L’investimento complessivo, le cifre sono state approssimate per difetto, prevede una spesa di 5.995.792 euro di cui 3.890.699 per interventi compresi nel canone e 2.105.093 per interventi extra canone. La giunta ha approvato la delibera il 29 dicembre scorso, l’argomento andrà in aula nel prossimo Consiglio comunale previsto entro fine gennaio.

Mariateresa Ugazio

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