Manifestazione

Basketball Carnival Cup, è partito il conto alla rovescia: previste 260 partite in 50 ore

Arona, Borgomanero, Gozzano e Paruzzaro i comuni interessati dall'evento

Basketball Carnival Cup, è partito il conto alla rovescia: previste 260 partite in 50 ore
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Ben 111 squadre provenienti da tutto il Nord Italia, più di 1300 giocatori e 50 arbitri: questi i numeri straordinari della sesta edizione della Basketball Carnival Cup, presentata in conferenza stampa  martedì 14 febbraio al Collegio salesiano don Bosco di Borgomanero.

Evento di spicco a livello nazionale

La manifestazione, che prenderà avvio alle 16 di venerdì 24 febbraio, si conferma così come evento sportivo di spicco a livello nazionale nel panorama cestistico per quanto riguarda la pallacanestro in età giovanile, non solo per i grandi numeri ma anche per le importanti sinergie create negli anni.

A testimonianza dello spessore e della valenza acquisita dalla kermesse, il patrocinio della Federazione Italiana Pallacanestro e quello dei 4 comuni coinvolti: Arona, Borgomanero, Gozzano e Paruzzaro che metteranno a disposizione ben 10 impianti sportivi/palestre per lo svolgimento delle partite.

Tanti i partner privati che anche quest’anno sostengono l’evento insieme a Perfetti Van Melle con il marchio Big Babol, sponsor tecnico della manifestazione: «La collaborazione e le sinergie sviluppate sul territorio in questi anni ci hanno consentito di raggiungere numeri davvero maxi, coinvolgendo le categorie che vanno dagli Scoiattoli all’Under 13, maschili e femminili – annunciano Mauro Lucchi e Walter Bucci, ideatori e organizzatori del torneo – L’adesione al torneo si è confermata massiccia a riconferma della formula vincente che proponiamo da ormai 8 anni, inoltre sarà presente ancora una volta il Baskin con le società Basking Team e Azzurra Baskin VCO che si sfideranno in una partita dimostrativa».

Un'occasione di promozione del territorio

Nata nel 2016 e sospesa solo per la pandemia, la Basketball Carnival Cup si presenta infatti come un’esperienza sportiva a 360° capace di coniugare lo sport con altrettanta preziosa cultura sportiva, bilanciando l’aspetto agonistico e quello di vera partecipazione, così come ha sottolineato don Giuliano Palizzi, rettore del collegio agognino che anche quest’anno farà da cornice principale al torneo: «Appoggiamo
davvero con entusiasmo questo incredibile evento che già ha dimostrato, e lo farà sicuramente anche quest’anno, una grande valenza con risvolti sociali di ausilio anche nell’educazione dei più giovani e nella promozione del territorio. Il gioco è la formula migliore per educare così come lo stesso San Giovanni Bosco ci ha insegnato».

«L’input turistico non è poi indifferente – continuano gli organizzatori – parliamo di oltre 1500 presenze sul territorio capaci di giovare a tutto l’indotto».

Il via sarà nel pomeriggio del 24 febbraio con le prime partite che proseguiranno nelle giornate di sabato 25 e domenica 26, concludendosi con le premiazioni e i saluti.

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