Besozzi scrive al ministro Padoan per impedire la chiusura dell’Agenzia delle Entrate di Borgomanero

Besozzi scrive al ministro Padoan per impedire la chiusura dell’Agenzia delle Entrate di Borgomanero
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NOVARA – Matteo Besozzi, presidente della Provincia di Novara, ha scritto una lettera al ministro Carlo Padoan, al direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, al sottosegretario Franca Biondelli e ai sindaci dell’Alto Novarese, relativamente all’ipotesi di soppressione dell’Ufficio territoriale dell’agenzia delle entrate di Borgomanero.
“Ho appreso con viva preoccupazione – si legge nella missiva – che il piano di razionalizzazione elaborato dall’Agenzia delle Entrate in attuazione del D.L. 66/2014, prevede la soppressione dell’Ufficio Territoriale di Borgomanero entro breve termine. Ritengo necessario portare a conoscenza delle SS.LL. che tale provvedimento produrrebbe un grave danno per il territorio dell’intera Provincia di Novara già fortemente penalizzata dalla recente chiusura dell’Ufficio di Arona. Il bacino di utenza attualmente servito dall’Ufficio di Borgomanero assorbe ben 41 comuni (circa la metà del totale dei comuni della provincia) che, oltre a rappresentare nel complesso una popolazione di 114.271 abitanti (un terzo della popolazione della provincia), comprendono realtà economiche, produttive ed artigianali che costituiscono un polo di insediamenti di fondamentale importanza strategica per lo sviluppo del territorio”.
“Si intende inoltre segnalare – continua Besozzi – che la soppressione dell’ufficio di Borgomanero determinerebbe inevitabili disagi all’utenza, costretta a lunghi spostamenti con conseguenti costi aggiuntivi e dispendio di tempo, ed inoltre comporterebbe l’assorbimento del notevole carico di lavoro da parte degli Uffici di Novara con il rischio di penalizzare l’intero servizio. Con la presente intendo pertanto rappresentare e condividere la posizione dei Comuni della zona interessata, che hanno espresso la loro netta contrarietà alla chiusura della sede di Borgomanero. Chiedo pertanto che sia valutata la possibilità di mantenere l’Ufficio Territoriale di Borgomanero, significando che, nell’attuale contesto, caratterizzato da una grave sfiducia del cittadino verso le istituzioni, appare di fondamentale importanza riservare particolare attenzione alle esigenze che emergono dal territorio , nonché riaffermare un’immagine di efficienza e funzionalità della Pubblica Amministrazione anche salvaguardando l’accesso ai servizi e la vicinanza alla popolazione”.

mo.c.

NOVARA – Matteo Besozzi, presidente della Provincia di Novara, ha scritto una lettera al ministro Carlo Padoan, al direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, al sottosegretario Franca Biondelli e ai sindaci dell’Alto Novarese, relativamente all’ipotesi di soppressione dell’Ufficio territoriale dell’agenzia delle entrate di Borgomanero.
“Ho appreso con viva preoccupazione – si legge nella missiva – che il piano di razionalizzazione elaborato dall’Agenzia delle Entrate in attuazione del D.L. 66/2014, prevede la soppressione dell’Ufficio Territoriale di Borgomanero entro breve termine. Ritengo necessario portare a conoscenza delle SS.LL. che tale provvedimento produrrebbe un grave danno per il territorio dell’intera Provincia di Novara già fortemente penalizzata dalla recente chiusura dell’Ufficio di Arona. Il bacino di utenza attualmente servito dall’Ufficio di Borgomanero assorbe ben 41 comuni (circa la metà del totale dei comuni della provincia) che, oltre a rappresentare nel complesso una popolazione di 114.271 abitanti (un terzo della popolazione della provincia), comprendono realtà economiche, produttive ed artigianali che costituiscono un polo di insediamenti di fondamentale importanza strategica per lo sviluppo del territorio”.
“Si intende inoltre segnalare – continua Besozzi – che la soppressione dell’ufficio di Borgomanero determinerebbe inevitabili disagi all’utenza, costretta a lunghi spostamenti con conseguenti costi aggiuntivi e dispendio di tempo, ed inoltre comporterebbe l’assorbimento del notevole carico di lavoro da parte degli Uffici di Novara con il rischio di penalizzare l’intero servizio. Con la presente intendo pertanto rappresentare e condividere la posizione dei Comuni della zona interessata, che hanno espresso la loro netta contrarietà alla chiusura della sede di Borgomanero. Chiedo pertanto che sia valutata la possibilità di mantenere l’Ufficio Territoriale di Borgomanero, significando che, nell’attuale contesto, caratterizzato da una grave sfiducia del cittadino verso le istituzioni, appare di fondamentale importanza riservare particolare attenzione alle esigenze che emergono dal territorio , nonché riaffermare un’immagine di efficienza e funzionalità della Pubblica Amministrazione anche salvaguardando l’accesso ai servizi e la vicinanza alla popolazione”.

mo.c.

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